Stipsi: revisione sulla terapia farmacologica

2234

La stipsi è un frequente problema che può avere un notevole impatto sulla qualità di vita del bambino e della sua famiglia. Nella maggior parte dei casi si tratta di forme definite come funzionali, non essendo possibile identificare una specifica causa. Il trattamento si basa – oltre che su modificazioni delle abitudini alimentari – su farmaci in grado di determinare una risoluzione momentanea della stipsi, associati a una terapia di mantenimento; spesso i risultati sono deludenti. Una recente revisione fornisce una panoramica delle varie terapie farmacologiche a disposizione del pediatra, concludendo che nonostante l’uso diffuso di lassativi, permane una scarsità di prove a loro favore.
Il polietilenglicole sembra comunque la scelta più ragionevole per la terapia di mantenimento nei bambini. Sebbene alcuni studi sugli adulti abbiano mostrano dati promettenti sull’efficacia di nuovi farmaci, ancora mancano i dati nei minori, per cui il pediatra si deve attenere ai trattamenti tradizionali. Al momento, la terapia educativa e la correzione di eventuali errori dietetici rimangono strategie fondamentali, potendo essere associate all’utilizzo del polietilenglicole per aumentare la peristalsi ed evitare una defecazione dolorosa.

Hoekman DR & Benninga MA. Expert Opin Pharmacother 2013; 14: 41-51.