Lettera della FNOMCEO sull’obbligo di assicurazione

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238241SDCCMYK35“L’obbligo di assicurazione per gli esercenti le professioni sanitarie ‘non è operante’ fino a quando non sarà stato emanato il DPR previsto dal DL Balduzzi, che disciplinerà le procedure e i requisiti minimi per l’idoneità dei contratti assicurativi. Né, sino ad allora, sarà considerato un illecito disciplinare – come invece previsto dalla Legge (art. 5 del D.P.R. 137/12) – la mancata stipula, da parte dei professionisti, di una polizza assicurativa”. Si esprime con queste parole la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri-FNOMCEO, fornendo il suo parere in merito alle assicurazioni per i professionisti della sanità. Sulla questione, e i punti in sospeso, la FNOMCEO ha scritto una lettera al Ministro della salute Beatrice Lorenzin. L’obbligo è entrato in vigore il 15 agosto, “nonostante le reiterate richieste di proroga, e in assenza, appunto, del DPR che disciplini la materia” e che, in base a categorie di rischio definite, preveda la costituzione di un fondo per una copertura idonea, anche nell’esercizio libero-professionale intramurario. Altri aspetti che per la FNOMCEO richiedono chiarimenti sono l’applicazione della normativa ai medici in formazione specialistica, ai medici giovani inoccupati, disoccupati o con contratto atipico e ai pensionati iscritti all’ordine pur non esercitando.