Italia e vaccini nel panorama EU

2025
Beatrice Lorenzin
Beatrice Lorenzin
Beatrice Lorenzin

Vaccini al centro del dibattito pubblico e dell’agenda politica. Il Ministro della salute Beatrice Lorenzin ha riportato come l’Italia sia stata scelta come “paese guida per le strategie di immunizzazione a livello mondiale nell’ambito della Global Health Security Agenda” e che il tema dei vaccini è stato proposto in tutti gli incontri del Semestre Europeo e verrà riproposto anche al Consiglio UE di dicembre. «All’interno dell’Unione Europea i tassi di vaccinazione stanno diminuendo pericolosamente, in Italia assistiamo, per esempio, a un calo delle vaccinazioni influenzali fra gli anziani e all’aumento dei casi di morbillo, tutto ciò è frutto di un senso di falsa sicurezza rispetto a determinate malattie e alla diffusione di dubbi tra i genitori, alimentati dalla pseudoscienza» afferma Lorenzin. E rispetto alla questione dello scetticismo, Guido Rasi, direttore esecutivo dell’Agenzia Europea dei Medicinali, ha riportato come i “vaccini siano vittime del loro stesso successo” e ci si sia dimenticati delle tragedie del passato: «Molte persone non sembrano rendersi conto del fatto che, ancora oggi, una malattia come il morbillo risulta mortale». Di vaccinazioni e del ruolo dell’Italia si è parlato alla Conferenza “The state of health of vaccination in the EU”, organizzata dall’Agenzia italiana del farmaco e dal Ministero della salute sotto gli auspici del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea. Studio, sviluppo, applicazione e controllo di efficacia dei vaccini vengono considerati temi di interesse mondiale, cui aggiungere l’obiettivo di un atteggiamento di vita che coinvolga la persona nel proteggere la propria salute, iniziando in famiglia e nella scuola.