Diagnostica differenziale dello stroke cerebrale

2335

ictusL’ictus in età pediatrica ha rappresentato per anni una condizione poco conosciuta e studiata, sebbene costituisca una delle prime dieci cause di morte in questa fascia di età. Secondo i recenti dati della letteratura la sua incidenza trai 28 giorni di vita e 18 anni è stimata tra 2 e 13 su 100.000 casi all’anno. Si ipotizza che negli ultimi vent’anni si sia verificato un aumento dell’incidenza di questa patologia, presumibilmente a seguito della maggiore attenzione nei confronti degli accidenti cerebrovascolari in età pediatrica, alla disponibilità di tecniche-neuroradiologiche più sensibili e alla accresciuta sopravvivenza dei bambini con patologie primitive che predispongono allo stroke.

A questo quadro clinico è dedicato il secondo modulo del Corso ECM “Argomenti di diagnostica differenziale in pediatria” proposto da Il Pediatra per il 2015. Il modulo, curato da Marta Bertamino e Angelo Ravelli, Università degli Studi e Istituto Giannina Gaslini di Genova, affronta una panoramica dettagliata dei fattori di rischio o cause di stroke nel bambino e nell’adolescente e passa in rassegna gli accertamenti più utili per l’orientamento diagnostico.