Adolescenti: comportamenti e salute

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teenager mit handysPresentati i dati raccolti nel 2014 da oltre 3.300 classi di scuole primarie di II grado e secondarie nelle Regioni italiane, oltre 63.000 questionari. Si tratta della rilevazione del Sistema di sorveglianza HBSC Italia (Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare), che è stata promossa dal Ministero della Salute/CCM (Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie) nel programma «Guadagnare salute – rendere facili le scelte salutari». Con il programma Guadagnare salute e il Piano nazionale di prevenzione l’Italia ha rinforzato le azioni per promuovere stili di vita sani e la collaborazione tra scuola e salute ha sia permesso la raccolta di dati sia contribuito al supporto di interventi. Lo studio internazionale HBSC, promosso dall’Ufficio regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, vuole comprendere la dimensione e diffusione dei comportamenti degli adolescenti. L’Italia partecipa dal 2001e ogni 4 anni viene considerato un campione di studenti di 11, 13 e 15 anni.

Lo studio ha avuto il coordinamento scientifico dell’Università degli Studi di Torino, Padova e Siena e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, le Regioni e le Aziende sanitarie locali, e ha permesso di monitorare fattori e processi con effetti possibili sulla salute degli adolescenti. Rispetto al 2010, nel 2014 è scesa la percentuale di ragazzi in sovrappeso in tutte le fasce di età, soprattutto in quella di 11 anni, e una diminuzione seppur minore è stata vista anche per l’obesità, più evidente nella fascia dei 13 anni. La percentuale di chi consuma frutta e verdura almeno una volta al giorno è risultata bassa, e il salto della prima colazione è peggiorato tra gli undicenni e i tredicenni, mentre è in diminuzione tra i quindicenni. Il consumo di bevande zuccherare sembra essere in calo ed è in aumento il numero di chi svolge attività fisica, anche se rispetto alla sedentarietà è aumentata la percentuale di chi passa tre ore o più ogni giorno a giocare al PC, smartphone o tablet (mentre sono diminuiti quelli che le passano davanti alla TV). È diminuita la percentuale di chi ha consumato alcolici almeno una volta alla settimana, ma oltre il 15 per cento dei ragazzi e oltre il 12 per cento delle ragazze di 15 anni dichiarano di bere uno o più drink al giorno e sono aumentati in questa fascia di età quelli che hanno dichiarato di essersi ubriacati almeno due volte nella vita. Più del 13 per cento dei quindicenni fuma tutti i giorni e in questa fascia di età sono state poste domande anche sul gioco d’azzardo, sperimentato dal 60 per cento circa dei ragazzi e dal 22 per cento delle ragazze. Infine, i dati hanno mostrato anche un aumento degli episodi di bullismo subìti, soprattutto negli undicenni.