Organizzazioni sindacali per una buona sanità

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A caring professionUn documento intersindacale, in cui vengono illustrati i diversi punti, le posizioni del mondo medico, che si prepara allo sciopero generale di 48 ore del 17 e 18 marzo 2016. Si tratta del Manifesto per #LABUONASANITA’, un documento che vede unite diverse sigle sindacali: Anaao Assomed – Cimo – Aaroi-Emac – FP CGIL Medici e Dirigenti SSN – Fvm – Fassid (Aipacaupi-Simet-Sinafo-Snr) – CISL Medici – Fesmed – Anpo-Ascoti-FIALS Medici – UIL FPL Medici – UGL Medici – Fimmg – Sumai – Snami – Smi – Intesa Sindacale – Fespa – Fimp – Cipe – Simpef – Andi – Assomed Sivemp – Sbv. Nella Premessa del documento viene affermato che “le Organizzazioni sindacali, che non intendono essere spettatrici passive del declino inesorabile della Sanità pubblica, sottoposta a continui e pesanti tagli che già peggiorano i dati di salute, tornano a chiedere al Governo di investire sul sistema sanitario pubblico». Il documento si sviluppa affrontando tre punti: nuova governance delle attività sanitarie; coinvolgere il Ssn nella formazione; ospedale e territorio. Ogni tema viene approfondito nei diversi aspetti, riportando la posizione delle Organizzazioni sindacali in merito. “Un Paese che cambia ha bisogno di un Ssn nuovo, centrato sul suo capitale umano, e di nuovi modelli di sviluppo sanitario e sociale”, conclude il documento congiunto. “Non intendiamo lasciare il progetto del futuro della nostra salute a interessati liquidatori fallimentari, ma riconquistare uno spazio politico come interlocutori e come soggetto negoziale, parte della soluzione per garantire una assistenza efficace a un costo minore, e non del problema, rifiutando il ruolo di controparte del cambiamento”.