I risultati dell’Indagine nazionale condotta da Terre des Hommes e Cismai sul quadro dei maltrattamenti a bambini e adolescenti

In Italia, 9 minorenni ogni 1.000 bambini residenti sono vittime di maltrattamento, con differenze tra Nord (11), Centro (9) e Sud (5), in ragione della presenza dei servizi sociali. Il dato emerge dalla II Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia, lo studio condotto da Terre des Hommes e Cismai, che avevano curato la prima indagine.

La presente pubblicazione è composta da cinque capitoli che, dopo un inquadramento generale del tema maltrattamento e dell’importanza del monitoraggio della situazione, illustrano la metodologia dell’indagine e riportano i risultati, cui seguono le conclusioni e raccomandazioni. Alla presente indagine hanno risposto 196 comuni fra quelli che sono stati individuati nel campione in collaborazione con ISTAT e ANCI.

La ricerca indica che il 40,7% dei casi analizzati vi erano condizioni di maltrattamento legato alla cura (trascuratezza, discuria o ipercura), nel 32,4% violenza assistita, nel 14,1% maltrattamento psicologico, nel 9,6% maltrattamento fisico e nel 3,5% abuso sessuale. Lo studio, i cui dati sono al 31 dicembre 2018, rappresenta un aggiornamento della prima indagine realizzata nel 2015, relativa ai dati del 2013 e punto di partenza per creare un sistema nazionale di monitoraggio e raccolta dati sulla violenza su bambini e adolescenti minorenni, per una valutazione della portata, delle cause e della natura della violenza stessa.

“La violenza è un fenomeno grave e complesso per genesi, tragicità, risposte necessarie e per difficoltà di rilevazione. Prevenire e contrastare il maltrattamento rappresentano un preciso dovere dettato da una serie di norme della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, afferma nelle Premesse alla pubblicazione Carla Garlatti, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. “Agli Stati, infatti, spetta di adottare ogni misura legislativa, amministrativa, sociale ed educativa per tutelare i minorenni da ogni forma di violenza, di oltraggio, di brutalità fisiche o mentali, di abbandono o negligenza, di maltrattamento o sfruttamento, compresa la violenza sessuale. Tutela e prevenzione sono un mandato di primaria importanza per gli attori istituzionali”.

“Questo Dossier è una seconda risposta alle sollecitazioni che vengono mosse all’Italia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal Comitato ONU per i Diritti del Fanciullo, che sollecitano i Paesi come il nostro a dotarsi di meccanismi istituzionali di rilevazione scientifica dei dati sul maltrattamento all’infanzia, per permettere ai policy makers ed alle istituzioni di tracciare politiche di prevenzione efficaci che possano avere un impatto positivo”, scrive sempre nelle Premesse Donatella Vergari, Presidente della Fondazione Terre des Hommes Italia, e conclude. “Per queste ragioni il lavoro di Terre des Hommes e CISMAI non termina qui; questo Dossier costituisce una proposta concreta ed efficace affinché anche il nostro Paese possa adottare politiche efficaci contro la violenza in danno di bambini e bambine a cominciare dalla messa in atto di adeguati strumenti conoscitivi”.