Viene approvata alla Camera mozione con misure importanti per l’infanzia e l’adolescenza

Approvata alla Camera la mozione per un nuovo Piano del Governo sull’infanzia e l’adolescenza. La Società italiana di neonatologia (SIN) riporta la notizia insieme al commento del presidente della SIN Fabio Mosca: “Sono tanti i bambini che in Italia nascono prima del termine della gravidanza, circa 30.000. Di questi 4.500 hanno un peso < 1500 gr. e prematurità grave. Tutti hanno bisogno di un’assistenza adeguata e di un programma di Follow-up strutturato e multidisciplinare. Oggi è stato fatto un passo importante per i neonati prematuri, perché tra le misure indirizzate all’infanzia e all’adolescenza sono stati considerati anche i più fragili, coloro che hanno bisogno di maggiore cura e attenzione”.

Tra gli impegni rientra quello di promuovere in ogni Regione i servizi di follow up dei neonati prematuri o con una patologia cronica e sostenere le famiglie anche con l’assistenza domiciliare adeguata.

La notizia dell’approvazione della mozione è stata riportata con soddisfazione anche dalla Società italiana di pediatria (SIP): un documento, dice il presidente Alberto Villani, “che finalmente esplicita una molteplicità di iniziative che possono realmente e concretamente favorire le condizioni per garantire i diritti dei soggetti in età evolutiva nel nostro Paese”.

“Portare a compimento il Piano nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, investire nella genitorialità e nell’offerta educativa, investire nei primi 1.000 giorni, tutelare e sostenere i soggetti fragili, adottare misure a sostegno della sfera emotiva e psicologica, attuare percorsi di prevenzione della criminalità e di educazione alla legalità sono fondamentali misure e azioni in grado di garantire uno sviluppo armonico delle potenzialità di ogni individuo”, approfondisce ulteriormente Alberto Villani. “Il sostegno della genitorialità e l’investimento precoce nella salute psicofisica rappresentano le garanzie per dare concretezza alla speranza di un futuro migliore. Finalmente dalla constatazione della drammaticità di molte situazioni (denatalità, impoverimento educativo, incremento del disagio e delle disparità) sta avvenendo il passaggio alla promozione di azioni concrete: grazie alle Istituzioni da parte dei Pediatri e dei neonati, dei bambini, dei ragazzi e degli adolescenti che vivono nel nostro Paese”.

Aggiunge e conclude Fabio Mosca: “Ci auguriamo che la legge venga presto approvata, sempre a tutela di mamme e neonati e anche a difesa della natalità. Occorre infatti prevedere politiche sociali ed economiche sempre più organiche e strutturate, che mettano al centro la famiglia e che favoriscano la genitorialità, proprio quello che si sta provando a fare oggi. Un altro passo per mettere il Neonato al centro del futuro”.