Meningite: un bollino per i centri vaccinali

2003

Centri vaccinaliUn rete per segnalare i centri vaccinali che seguono cinque step per aiutare i genitori a scegliere in modo libero e consapevole. Un bollino utilizzato per identificare i migliori. I cinque punti sono stati raccolti grazie a un sondaggio fra oltre 100 genitori dal Comitato nazionale contro la meningite: informazioni su meningite e vaccinazioni; accoglienza; completezza dell’offerta anti-meningite; counselling; consenso informato. I centri italiani che risponderanno ai cinque step verranno coinvolti nella rete dei “Centri Vaccinali Amici del Comitato”. L’iniziativa è stata lanciata il 23 aprile e il bollino identificativo sarà inviato dall’Associazione, a seguito di segnalazioni dei centri da parte dei genitori stessi e di verifica dell’aderenza. Il sondaggio realizzato fra i genitori ha rilevato come la maggioranza (9 su 10) richieda maggiori informazioni sulla meningite, i rischi e i sintomi, e oltre la metà (6 su 10) voglia chiarimenti sui vaccini che sono disponibili e quali eventuali effetti collaterali abbiano. Se da un lato ci sono i desideri dei genitori, dall’altro lato oltre il 90 per cento di loro riferisce che in media il tempo dedicato all’informazione nei centri è inferiore al quarto d’ora, quando 7 genitori su 10 vorrebbero avere più di 15 minuti. Inoltre, nel 70 per cento dei casi le informazioni fornite sarebbero poco chiare e il consenso informato è inutile per 1 su 2, difficile da capire per 1 su 4 e terrorizzante per 1 su 10. Infine, per 4 genitori su 10 i dubbi su efficacia e sicurezza dei vaccini contro la meningite restano, anche dopo la vaccinazione del figlio. «L’esperienza vaccinale del bambino non è limitata a una mera puntura, ma racchiude un percorso per il genitore che deve essere informativo e formativo al tempo stesso» dice Amelia Vitiello, presidente del Comitato. «Il Centro Vaccinale, insieme al pediatra, rappresenta quindi il fulcro di questo percorso, ma spesso capita che i genitori non vivano un’esperienza positiva come ci si potrebbe aspettare e come è emerso dal nostro sondaggio informale».