Salute e sicurezza a scuola

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Artifical respiration demonstrationCosa fare e cosa non fare in emergenza insieme con consigli pratici per una maggiore sicurezza fra le mura scolastiche. A parlarne è la Società italiana di medicina di emergenza e urgenza pediatrica (SIMEUP), che all’apertura delle scuole fornisce una serie di regole e consigli che possono aiutare a salvare la vita dei bambini. «Ogni anno si stima che circa 30 bambini perdano la vita per soffocamento da corpo estraneo. La fascia più esposta è quella tra i 12 e i 36 mesi d’età, ma tutti i bambini sono potenzialmente a rischio» afferma Antonio Urbino, presidente nazionale SIMEUP. «Alcune morti potrebbero essere evitate con una conoscenza più capillare delle manovre di disostruzione delle vie aeree». Ma accanto ai rischi legati al soffocamento, vi sono anche quelli per traumi o ferite, da sapere trattare in modo adeguato. La SIMEUP ha quindi voluto ricordare alcune regole da seguire e lanciare un vademecum di consigli utili. «Saper cosa fare, ma soprattutto cosa non fare in caso di urgenza ed emergenza può fare la differenza perché ogni minuto è prezioso quando si tratta di salvare una vita» conclude Urbino. «Per questo a scuola dovrebbe sempre essere presente personale formato sulle manovre di disostruzione e sul primo soccorso».