Gastroschisi: fattori di rischio e indicatori di esito in epoca prenatale

sonogram procedureLa gastroschisi è un’anomalia congenita con una crescente incidenza la cui diagnosi prenatale è relativamente facile e i cui esiti in epoca post natale risultano essere estremamente variabili. Un recente lavoro ha avuto l’obiettivo di rilevare, nei pazienti con gastroschisi, attraverso una revisione sistematica della letteratura, la presenza di evidenze e associazioni fra i dati osservati in epoca prenatale mediante ecografia (dilatazione intestinale intra-addominale, dilatazione intestinale extra-addominale, dilatazione gastrica, spessore della parete intestinale, presenza di polidriamnios, e quadro di piccolo per età gestazionale) con gli esiti in età perinatale (atresia intestinale, morte intra-uterina, morte neonatale, durata della nutrizione enterale, durata della nutrizione parenterale totale e durata della degenza ospedaliera).

Per la raccolta sistematica della letteratura sono stati utilizzati i seguenti database: Medline, Embase e Cochrane; sono stati considerati eleggibili per la ricerca tutti gli studi sulla gastroschisi che confrontavano i dati dell’ecografia prenatale con gli esiti in epoca postnatale. Due revisori indipendenti hanno inoltre raccolto i dati relativi alle caratteristiche dello studio e agli esiti della gravidanza. Tutte le meta-analisi sono state calcolate utilizzando complesse metodiche statistiche. Sono state selezionate per lo studio 26 pubblicazioni che descrivevano complessivamente 2023 feti. La revisione della letteratura ha permesso di rilevare correlazioni significamente positive fra il riscontro ecografico prenatale di dilatazione intestinale intra-addominale e l’atresia intestinale in epoca post natale [odds ratio (OR): 5.48, 95% intervallo di confidenza (CI) 3.1-9.8], tra il polidriamnios e l’atresia intestinale (OR: 3.76, 95% CI 1.7-8.3) e tra la dilatazione gastrica e la morte neonatale (OR: 5.58, 95% CI 1.3-24.1). Gli agli altri riscontri ecografici osservati in epoca prenatale non mostravano significative correlazione con gli esiti in epoca postnatale.

Le conclusioni dello studio evidenziano che la diagnosi prenatale di gastroschisi ottenuta con il riscontro ecografico di dilatazione intestinale intraddominale, di polidriamnios e di dilazione gastrica identifica le gravidanze a maggior rischio di complicanze in epoca post natale.

D’Antonio F, Virgone C, Rizzo G, et al. Pediatrics 2015 Jul; 136(1): e159-69.