Appropriatezza prescrittiva: la proposta di Anaao Giovani

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A caring professionSull’appropriatezza prescrittiva interviene anche l’Anaao Giovani, con un documento specifico che ne raccoglie le riflessioni e le proposte. Secondo l’Anaao Giovani è la ristrutturazione del sistema che può permettere di contrastare la medicina difensiva, l’overdiagnosi e l’inappropriatezza. “La strada per migliorare l’appropriatezza prescrittiva non passa attraverso quella dell’appropriatezza organizzativa intesa come introduzione del fascicolo sanitario elettronico, le modifiche sulla gestione della spesa sanitaria, la creazione di un progetto nazionale di Health Technology Assessment, l’attivazione dei percorsi diagnostici-terapeutici e la valutazione delle performance sanitarie attraverso l’analisi di indicatori di efficienza del sistema”, dice l’associazione, e sottolinea come continui a mancare l’integrazione tra ospedale e territorio e la formazione degli operatori. Viene riportato che il sistema in cui i medici lavorano è vecchio di più di cinquant’anni e ha portato appunto alla contrapposizione tra medico, “stressato”, e paziente, “guardingo e sospettoso”. E la soluzione di tali aspetti di medicina difensiva, di eccesso di diagnosi e di inappropriatezza appunto può venire modificando il sistema. “Formazione, riorganizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali nell’ottica della continuità di cura sono le chiavi di svolta per consentire realmente la sostenibilità del nostro sistema sanitario. Se tutto ciò realmente si verificasse allora sicuramente nessuno obietterebbe al sanzionamento di quel medico che nonostante abbia gli strumenti per essere appropriato rifiuta di utilizzarli”.