Dopo sette mesi Alessandro Ballestrazzi non è più il presidente della Federazione italiana medici pediatri (FIMP). Questa la conseguenza delle dimissioni, con dichiarazione di sfiducia, presentate lo scorso 15 novembre dagli otto membri della Segreteria nazionale eletti nello scorso mese di aprile. Oggi l’annuncio ufficiale con un comunicato che sottolinea come “l’operato di Ballestrazzi non ha rispettato il programma politico con il quale era stato eletto, impedendo la messa in atto di quel processo di trasparenza e rinnovamento del sindacato da tutti auspicato”.
In base allo statuto della FIMP, la dimissione in blocco di tutta la Segreteria nazionale ha comportato la decadenza di tutte le cariche elettive, compreso il presidente. Il Consiglio nazionale della FIMP ha preso atto della situazione e ha stabilito che entro 60 giorni dovrà tenersi il congresso straordinario elettivo.