Interventi motivazionali per il trattamento dell’obesità infantile

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Quattro colloqui motivazionali con la famiglia di 45 minuti l’uno in un anno sono in grado di produrre una riduzione del sovrappeso, alcuni cambiamenti positivi nelle abitudini alimentari e un aumento dell’attività fisica nei bambini. Sono queste le conclusioni di un trial italiano pubblicato su Pediatrics con l’obiettivo di valutare l’effetto di un’intervista “motivazionale”, condotta dal pediatra di famiglia, sull’indice di massa corporea in una popolazione di bambini sovrappeso (BMI ≥95° percentile) di età compresa fra i 4 e i 7 anni. Lo studio ha coinvolto i pediatri di famiglia della provincia di Reggio Emilia con una adesione del 95%. I bambini venivano arruolati nel trial dopo un’iniziale indagine sui genitori attraverso la quale veniva riconosciuta la problematica del sovrappeso nei loro figli; successivamente tutti i soggetti venivano randomizzati e assegnati o non assegnati all’intervista motivazionale; al momento dell’arruolamento erano stati tutti visitati, valutati per l’indice di massa corporea e intervistati sulle loro abitudini di vita. Al gruppo di controllo (non soggetto all’intervista motivazionale) veniva fornita una brochure illustrativa, mentre il gruppo dei ragazzi sottoposti all’intervento veniva coinvolto in un incontro familiare della durata di cinque minuti.

Come misura di esito primario dello studio era stata considerata la variazione dell’indice di massa corporea valutata in cieco da un pediatra non coinvolto nella fase iniziale. L’89% di un gruppo inizialmente selezionato di 419 famiglie, aveva aderito al progetto; 189 bambini erano stati randomizzati nel gruppo di intervento e 185 al gruppo di controllo e il 95% era stato rivalutato al follow-up. Al termine dello studio, l’indice di massa corporeo era aumentato di 0,49 nel gruppo sottoposto a intervista motivazionale e di 0,79 nel gruppo di controllo (differenza -0.30, P=.007); l’intervento motivazionale era risultato non efficace nei ragazzi con madri di basso livello culturale; rispetto ai controlli, i genitori del gruppo sottoposto a intervento riferivano un miglioramento delle abitudini di vita dei bambini

Le conclusioni del lavoro sottolineano l’efficacia dell’intervento motivazionale condotto da pediatri di famiglia sui bambini sovrappeso, con un limite di risultato nei soggetti di genere maschile o in quelli con madri di basso livello culturale.

Davoli AM, Broccoli S, Bonvicini L, et al. Pediatrics 2013; 132: 1236-1246.