Linee guida per la gestione dell’ipertensione nei bambini e negli adolescenti

Little boy medical visit - doctor measuring blood pressure of a child

La prevalenza dell’ipertensione arteriosa in età pediatrica è nettamente aumentata e ci sono vari aspetti della problematica dibattuti e irrisolti. Queste linee guida, la cui redazione è stata coordinata da Alberto Zanchetti, professore emerito dell’Università di Milano e direttore scientifico dell’Istituto Auxologico Italiano, offrono una chiara analisi del problema dal punto di vista diagnostico e terapeutico, facendo emergere la forte esigenza di sviluppare strategie volte all’identificazione e al trattamento dell’ipertensione in età pediatrica.

Una delle novità introdotte è che nei bambini di con età uguale o superiore ai 16 anni non si fa più riferimento al cut-off del 95° percentile per l’altezza (corrispondente a 137-140 mmHg nel maschio e 132 mmHg nella femmina), ma ai valori dell’adulto che definiscono la pressione alta-normale (130-139/85-89 mmHg) e l’ipertensione (>140/90 mmHg). L’importanza della misurazione a domicilio è legata al fatto che essa correla maggiormente rispetto a quella ambulatoriale con i livelli di pressione giornaliera e con il rischio di malattia d’organo. Inoltre ha una buona capacità di evidenziare l’ipertensione da camice bianco, mentre non aiuta nella definizione del l’ipertensione mascherata, che richiede invece una misurazione holter delle 24 ore per essere esclusa. Per quanto concerne i fattori di rischio sono state identificate nuove varianti genetiche che contribuiscono alla determinazione dell’ipertensione (25 mutazioni rare e 53 polimorfismi nucleotidici). Dal punto di vista della scelta farmacologica resta che le evidenze sull’efficacia e la sicurezza dei farmaci in età pediatrica sono poche e che la maggior parte delle condotte scaturiscono dagli studi sull’adulto. I cambiamenti legislativi recenti hanno favorito la crescita degli studi sui tali farmaci nel bambino, ma soprattutto per quanto riguarda nuovi presidi farmacologici.

Zanchetti A, et al. Journal of Hypertension 2016; 34(1)