Ancora tanti bambini nascono in centri nascita con un numero annuale di parti inferiore a 500. Per garantire la massima sicurezza sia alla mamma sia al figlio e ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili, la Società Italiana di Neonatologia si augura che siano brevi i tempi per la riorganizzazione della rete dei Punti Nascita in Italia.
La SIN riporta come raramente possano esserci eventi nella gravidanza, travaglio e parto non sempre prevedibili che richiedono interventi rapidissimi e adeguati, e sono necessarie capacità professionali e organizzative ed esperienza. Quest’ultima è dipendente dal numero di casi trattati.
«Non bastano gli investimenti in attrezzature, non basta un aumento del numero dei medici e degli operatori sanitari, è indispensabile che il Punto Nascita ogni giorno, ogni settimana, ogni anno affronti un numero sufficiente di parti per ‘accumulare’ esperienza e abitudine ad affrontare tutte le situazioni, anche quelle più difficili, rare e impreviste» conclude la SIN. «Dobbiamo fare tutto il possibile per garantire, in tempi brevi, a mamma e bambino non solo di nascere bene, ma anche di nascere sicuri».
di V. Confalonieri