Disponibili le raccomandazioni per poter mantenere il rapporto fra mamma e bambino e l’allattamento in caso di degenza in ospedale

Ridurre il rischio di interruzione dell’allattamento e permettere alla mamma di stare con il proprio figlio anche in caso di ricovero di uno dei due. Questo l’obiettivo del documento “La continuità del rapporto madre-bambino e il mantenimento dell’allattamento in caso di ricovero ospedaliero”, a cura del Gruppo di Lavoro multi-professionale 2020-2021*.

Nel momento in cui si dovesse rendere necessario un ricovero in ospedale di una mamma o del suo bambino, questo documento, si legge sul sito del Ministero della Salute, “garantisce un orientamento non solo ai professionisti della sanità, ma ancor prima ai decisori d’area sanitaria per permettere alla madre che allatta di stare, se lo desidera, con il proprio bambino riducendo così il rischio di interruzione dell’allattamento stesso”.

Le premesse che hanno portato a questa pubblicazione si articolano in tre punti: i diritti del bambino, che fin dalla nascita, come recita la Convenzione ONU sui Diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza, ha il diritto di essere accudito, di non essere separato dai genitori e di godere del miglior stato di salute possibile (cui si collega l’allattamento); le raccomandazioni sull’alimentazione infantile (di Organizzazione Mondiale della Sanità, Ministero della Salute e Società scientifiche pediatriche), che indicano un allattamento al seno esclusivo fino ai 6 mesi di età, la sua prosecuzione anche in corso di alimentazione complementare e anche fino a 2 anni di vita e oltre (se desiderato da mamma/bambino); la relazione genitori-bambino, dato quanto evidenziato da studi sugli effetti negativi sul piano sia emotivo sia biologico della separazione dalla mamma.

Il documento affronta dunque i diversi aspetti del ruolo dell’ospedale nella relazione tra una mamma e suo figlio e l’allattamento (alla nascita e nel periodo successivo, in caso ricovero del bambino o della mamma, il rischio di infezioni), e riporta le raccomandazioni in caso di ricovero per le figure professionali coinvolte (decisori politici, responsabili dell’assistenza ospedaliera, staff dell’ospedale).

 

*Tavolo Tecnico Operativo interdisciplinare per la promozione dell’allattamento al seno (TAS) del Ministero della Salute, Comitato Italiano per UNICEF – Fondazione Onlus, Federazione Nazionale degli ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO), Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere (ANMDO), Società Italiana di Pediatria (SIP), Società Italiana di Neonatologia (SIN), Associazione Culturale Pediatri (ACP), Società di Medicina Perinatale (SIMP), Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO), Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT), Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO), Federazione Nazionale Ordini Professionali Infermieristiche (FNOPI), Federazione Nazionale degli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (FNO TSRM PSTRP), Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi (CNOP).