Una metanalisi ha analizzato gli studi del 2020 e dei primi mesi del 2021 sulla prevalenza di depressione e ansia in bambini e adolescenti
Un giovane su quattro con sintomi di depressione e uno su cinque con sintomi d’ansia; una stima di prevalenza aggregata di tali condizioni durante la pandemia da COVID-19 che appare raddoppiata rispetto al periodo precedente.
I risultati provengono da una metanalisi pubblicata sulla rivista JAMA Pediatrics, che ha riportato una stima della prevalenza globale in bambini e adolescenti di sintomi importanti di depressione e ansia durante la pandemia, confrontandola con i dati pre-pandemia. Sono stati consultati i database PsycInfo, Embase, MEDLINE e Cochrane Central Register of Controlled Trials nel periodo 1 gennaio 2020-16 febbraio 2021 e sono stati considerati anche gli studi non pubblicati, in PsycArXiv (all’8 marzo 2021). La ricerca comprendeva la combinazione di malattia mentale (inclusa depressione e ansia), COVID-19 e bambini e adolescenti (di età minore o uguale a 18 anni) (per PsycArXiv: COVID-19, salute mentale, bambini/adolescenti).
La selezione ha così permesso di isolare 29 studi, effettuati in diverse parti del mondo, per un totale di 80.879 soggetti. La stima di prevalenza aggregata di sintomi clinicamente importanti di depressione era pari al 25,2% (95%CI, 21,2%-29,7%), mentre di sintomi d’ansia al 20,5% (95%CI, 17.2%-24.4%). Gli autori indicano come le stime appaiano raddoppiate rispetto al periodo pre-pandemia, che riportano essere rispettivamente 12,9% e 11,6%. In base alla presente metanalisi, la prevalenza di entrambi i sintomi era più alta negli studi più tardivi nel corso della pandemia e nelle ragazze, mentre i sintomi di depressione erano più alti nei soggetti di età maggiore.
Gli autori, pur ricordando alcuni limiti della metanalisi e la necessità di ulteriori studi per meglio comprendere il quadro e definire gli ambiti di intervento, sottolineano come le stime globali osservate nel primo anno di pandemia da COVID-19 indichino un aumento della prevalenza di malattie mentali in bambini e adolescenti, che resta alta, e come la metanalisi indichi la necessità urgente di azioni per migliorare il loro benessere.