Al Policlinico di Milano nasce un percorso dedicato ai più piccoli per ridurre disagio e preoccupazione nel sottoporsi a esami diagnostici

Un viaggio tematico che inizia nella sala d’attesa, immagini sulle pareti, accompagnate da suoni e musiche per rendere più reale l’immersione in un ambiente assai diverso da un’area dell’ospedale, riducendo così nel bambino il disagio, l’ansia nei confronti dell’esame, per esempio di una TAC, che sta per essere eseguito.

Nasce al Policlinico di Milano un percorso dedicato ai bambini che devono essere sottoposti a esami diagnostici, realizzato grazie al contributo della Fondazione De Marchi, da anni al fianco del Policlinico e della sua Clinica pediatrica De Marchi: l’obiettivo è avere sempre più spazi a misura di bambino, grazie alla realizzazione di opere di umanizzazione e all’acquisto di apparecchiature mediche all’avanguardia.

L’intervento comprende l’acquisto di una TAC di ultima generazione dedicata prevalentemente alla pediatria e l’adattamento degli ambienti del percorso di cura. La progettazione del percorso ha messo al centro il benessere psicologico del bambino e la possibilità di ridurne l’ansia, lo stress, la paura che possono accompagnarlo quando affronta l’esecuzione di un esame o anche terapie. Con il rinnovamento degli ambienti, grazie al supporto della tecnologia con proiezioni 3D, suoni e ai dipinti alle pareti, i bambini possono immergersi nei fondali sottomarini, un’esperienza resa ancora più reale e multisensoriale dalla possibilità di indossare anche speciali visori 3D. Una ‘immersione’, un ‘galleggiamento’ nell’oceano, tra i fondali marini, che può alleggerire il carico emotivo collegato alla pratica sanitaria cui i piccoli devono sottoporsi.

“Il nostro obiettivo è quello di fornire ai bambini affetti da gravi malattie e alle loro famiglie un tipo di assistenza che vada oltre la semplice cura medica, cioè un supporto assistenziale e psicologico umano e a misura di bambino, con l’obiettivo finale della guarigione e di una buona qualità della vita”, ha concluso Carlo Agostoni, direttore della Pediatria a Media Intensità di Cura del Policlinico di Milano e presidente della Fondazione De Marchi.