Diversi i temi trattati dalla SIPPS in occasione del congresso a Napoli, per l’assistenza ottimale ai bambini, gli adulti di domani, e alle loro famiglie

Infezioni ricorrenti, genitorialità consapevole, alimentazione, disabilità, diagnostica, ginecologia. Tanti gli argomenti cui è stato dato spazio nell’ambito del congresso della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ‘Napule è…Pediatria preventiva e sociale. Luci, ombre, abbagli’. “Sono stati davvero numerosi i temi trattati a Napoli, soprattutto quelli legati alla prevenzione, sui quali abbiamo fatto luce e analizzato le ombre. Tutte, comunque, tematiche estremamente importanti. Posso dire di essere particolarmente soddisfatto, perché abbiamo toccato numerosi argomenti a noi cari, sempre con uno sguardo al sociale”, ha commentato Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS.

Il congresso ha ospitato due corsi monotematici, uno sulle infezioni respiratorie ricorrenti (Irr) e uno sulla genitorialità consapevole. “Sulle Irr iniziano ad emergere le evidenze su quali siano le armi, gli strumenti che noi pediatri possiamo utilizzare, quelle che possono avere una ricaduta pratica sui bambini”, ha detto il presidente della SIPPS. “Queste infezioni sembrano banali ma creano un impatto forte perché sono davvero numerose e oggi le famiglie hanno bisogno di mandare i propri figli all’asilo nido e di garantire loro una scolarizzazione precoce. Ecco perché è importante difendere questi bimbi in una maniera preventiva più forte”. Famiglie i cui genitori sono stati al centro del secondo corso, genitori cui si chiede la consapevolezza del loro ruolo, cui il pediatra deve essere vicino; e i pediatri devono lavorare sulla genitorialità, seguendo i futuri genitori, gli adolescenti.

Tema caro alla SIPPS è l’alimentazione e il suo ruolo nei confronti delle malattie non trasmissibili, come ricordato da Giuseppe Di Mauro: “L’alimentazione è un’arma così importante che può essere paragonata ai vaccini. Se vaccinando un bambino contro il morbillo si riesce a prevenire la malattia, con una corretta alimentazione si pone un argine ad una serie di patologie che si possono presentare anche a distanza di decine d’anni”.

Anche la disabilità è stata al centro di riflessioni, con l’attenzione al carico sulle spalle delle famiglie, da aiutare e supportare; un argomento cui la SIPPS ha realizzato una Guida pratica per le famiglie, per i medici e per i pediatri, “per alleviare le sofferenze e dare maggiori possibilità e spiegazioni alle famiglie stesse, fornendo loro una risposta a tutte le loro domande e ai loro dubbi nel momento in cui nel nucleo familiare c’è una persona con gravi problemi che, di fatto, cambia la vita”, afferma ancora Giuseppe Di Mauro.

Infine, si è parlato anche di diagnostica ambulatoriale e di come il pediatra debba poter realizzare il percorso diagnostico terapeutico nell’ambulatorio, riducendo l’invio a centri di secondo e terzo livello, e di ginecologia nell’infanzia e nell’adolescenza, con la presentazione della Guida in merito, quale testo pratico a disposizione dei pediatri che assistono ragazzi e ragazze fino ai 16 anni su temi quali malattie sessualmente trasmissibili, vaccinazioni anti papilloma virus e prevenzione di gravidanze indesiderate.