Pubblicato il Rapporto ISTISAN con le raccomandazioni per lo screening neonatale uditivo e visivo sul territorio nazionale

È stata pubblicata la prima serie di raccomandazioni nazionali rivolta agli operatori che lavorano nell’ambito della diagnosi, cura e gestione dello screening dell’udito e della vista che guideranno lo sviluppo di servizi multidisciplinari e politiche pubbliche per migliorare la vita dei neonati.

Il Rapporto ISTISAN 22/17 Screening neonatale uditivo e visivo: raccomandazioni, realizzato a cura di Domenica Taruscio, Luciano Bubbico e Paolo Salerno per il Gruppo di studio per lo screening neonatale uditivo e visivo, fa riferimento all’art. 38 del DPCM 12 gennaio 2017 di definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ricorda il ruolo fondamentale degli screening neonatali quali prevenzione secondaria di sordità e ipovisione, il cui accesso va garantito a tutti i neonati, e il Rapporto ISTISAN rientra nelle attività progettuali della Azione Centrale del Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CCM) 2018 del Ministero della Salute Sordità infantile e patologie oculari congenite. Analisi dell’efficacia ed efficienza dei protocolli di screening uditivo e visivo neonatale. Il documento offre una panoramica su quella che è l’attuale organizzazione del sistema di screening nel suo insieme e sui potenziali ambiti di implementazione.

Inoltre, sempre nell’ambito delle attività dell’Azione centrale del CCM, l’Unità Operativa di coordinamento dell’Istituto Superiore di sanità (ISS), in collaborazione con l’Unità Operativa dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) e il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) (istituito durante i lavori), ha considerato necessaria aumentare la formazione degli operatori sanitari impegnati in programmi di screening uditivo e visivo neonatale in Italia, e il Centro Nazionale Malattie Rare (ISS) e il Servizio di Formazione (ISS), in collaborazione con l’INAPP, hanno organizzato il Corso di Formazione a Distanza (FAD) sullo Screening neonatale uditivo e visivo.