Condividere un linguaggio è il primo passo per un approccio multidisciplinare e multispecialistico che offra la qualità di cura migliore
Usare la stessa lingua, comunicare con termini con un significato preciso e chiaro, avere un linguaggio comune condiviso: questo un passo prioritario per favorire l’integrazione tra oncologia e cure palliative pediatriche. Una priorità che ha portato alla stesura di un glossario (La stessa lingua per iniziare a parlarsi. Oncologia e cure palliative pediatriche: alla ricerca di un’integrazione possibile) di termini e significati condivisi quale base per costruire la sinergia necessaria.
Il glossario è frutto del lavoro di pediatri, infermieri e psicologi del gruppo intersocietario che Associazione Italiana di Ematologia Oncologia Pediatrica (AIEOP), Società Italiana di Pediatria (SIP) e la Società Italiana di Cure Palliative (SICP) hanno costituito allo scopo di favorire l’integrazione tra oncologia pediatrica e cure palliative pediatriche. Infatti le nuove prospettive di guarigione e sopravvivenza offerte dall’oncologia pediatrica comportano un aumento della complessità assistenziale, a fronte di trattamenti prolungati nel tempo e bisogni clinici, psicologici, sociali, spirituali ed etici, che può essere ancora più difficile in caso di eventi avversi o diagnosi di inguaribilità e di fine vita.
L’integrazione di competenze e conoscenze con un approccio che sia multidisciplinare e multispecialistico è dunque una necessità, con una sinergia tra oncologia pediatrica e cure palliative pediatriche che permetta di prendersi cura al meglio dei bambini con tumore, insieme con le loro famiglie. Il lavoro del gruppo intersocietario si inserisce di fronte della consapevolezza che l’integrazione auspicata è ancora lontana e che uno dei motivi è una scarsa reciproca conoscenza, con una non ben chiara definizione di ruoli e competenze.
“Il gruppo ha definito come prioritaria la condivisione di un linguaggio comune, identificando i termini fondamentali nel dialogo tra le due discipline, e illustrandone il significato”, spiegano Lucia De Zen, coordinatore del Gruppo Intersocietario, e Renato Cutrera, segretario Gruppo di Studio Cure Palliative Pediatriche SIP. “Questo lavoro ha portato alla stesura di un glossario, frutto della revisione della letteratura e del confronto tra esperti, che rappresenta la base sulla quale costruire la sinergia per un approccio olistico al bambino/adolescente affetto da tumore”.
