Una revisione sistematica della letteratura degli ultimi dieci anni su questa condizione, le manifestazioni, le caratteristiche cliniche e i test

Il telarca prematuro è il disturbo più comune dello sviluppo puberale nelle bambine. Questa condizione, considerata una variante della norma, deve però essere differenziata dalla PPC, che richiede un adeguato percorso diagnostico e uno specifico trattamento. Questa revisione sistematica della letteratura degli ultimi 10 anni prende in esame le manifestazioni cliniche del telarca prematuro, le sue caratteristiche cliniche e i test di laboratorio che possono aiutare a distinguerlo dalla PPC.

In sintesi, si ribadisce che il termine ‘telarca prematuro’ denota lo sviluppo isolato del seno prima degli otto anni di età in bambine che non manifestano altri segni di sviluppo puberale. Questa condizione è più frequente durante i primi due anni di vita. La maggior parte dei casi di telarca prematuro è idiopatica. La condizione può derivare da un asse ipotalamo-ipofisi-gonadi non soppresso nei primi anni di vita, da una ‘iperattivazione’ dell’asse ipotalamo-ipofisi nella prima infanzia secondaria a un’alterata sensibilità agli steroidi dei recettori ipotalamici che controllano la maturazione sessuale, da un aumento della circolazione di estradiolo, aumento della sensibilità del tessuto mammario agli estrogeni ed esposizione agli estrogeni esogeni.

Il telarca può presentarsi a livello di un solo seno o di entrambe le ghiandole mammarie in modo asimmetrico o simmetricamente. La dimensione del seno può variare ciclicamente. Il tessuto mammario può essere transitoriamente dolente. Non dovrebbero essere presenti segni di estrogenizzazione significativa dei capezzoli o delle areole; non devono essere presenti altri segni clinici di sviluppo puberale (per esempio pubarca e/o ircarca; vulva, grandi labbra, piccole labbra e vagina si presentano tipicamente prepuberi). Non si deve avere accelerazione della crescita staturale né della maturazione ossea. L’inizio della pubertà e il menarca si manifestano a un’età cronologica normale.

Nella maggior parte delle bambine la diagnosi di telarca prematuro può essere effettuata su base clinica e in particolare senza la necessità di indagini strumentali (per esempio ecografia) od ormonali. Solo raramente possono essere indicati esami di laboratorio.

Gli autori concludono ribadendo che per il telarca prematuro non è necessaria alcuna terapia ma solo la rassicurazione dei genitori. In tutte le bambine è però indicato un periodo di follow-up prolungato ogni 3-6 mesi con un attento monitoraggio degli altri eventi puberali e della crescita lineare per una possibile, seppure rara, evoluzione in PPC.

Leung AKC, Lam JM, Lun Hon K. Premature thelarche: An Updated Review. Curr Pediatra Rev 2023. doi: 10.2174/1573396320666230726110658.