Il 27 e 28 ottobre si svolgerà il 1° Congresso di Odontoiatria Materno Infantile, con al centro le tematiche della salute orale di mamma e bambino

Prevedere la salute orale nel quadro garantito dallo Stato italiano di assistenza, cura e prevenzione da parte di medici specialisti a tutti i bambini al di sotto dei 14 anni. In questo servizio l’odontoiatria pediatrica non è coinvolta, se non in minima parte, e appare essere una grave mancanza, sottolineata da Luigi Paglia e Annamaria Genovesi, organizzatori del 1° Congresso Italiano sulla “Prevenzione Odontoiatrica Materno-Infantile” che si svolgerà a Viareggio il 27 e 28 Ottobre.

La carie precoce della prima infanzia (ECC, Early Childhood Caries), in bambini e bambine con meno di 6 anni, rappresenta un problema medico e sociale attuale e diffuso, nonostante la possibilità di prevenzione con un’igiene orale domiciliare e un regime alimentare corretto che limiti gli zuccheri. Nell’annuncio del Congresso viene riportato come “Un’elevata incidenza è stata documentata in Europa e in Italia (in Europa e in Italia (Nobile et al., 2014; Colombo et al 2019) dove nello specifico, una ricerca online condotta tra ottobre e novembre 2018 attraverso il sito DOXA su 3000 bambini di età compresa tra 0 e 71 mesi ha evidenziato una prevalenza della carie pari al 2.9% nei soggetti di 0–23 mesi, 6.2% in quelli di 24–47 mesi e 14.7% in quelli 48–71 mesi”, una progressione che viene definita impressionante da Luigi Paglia e Annamaria Genovesi.

Un altro elemento ricordato è l’associazione tra carie dentale e peso eccessivo e come queste due condizioni condividano diversi fattori di rischio (quali stile di vita, dieta, fattori socioeconomici, e così via) e approfondire le abitudini alimentari dei bimbi fino ai 6 anni può migliorare la comprensione e portare a interventi efficaci per entrambe, per ridurre la prevalenza e forse anche prevenire o ritardare l’insorgenza di patologie cardiovascolari, diabete e obesità.

La salute orale di mamma e bambini sarà quindi al centro del Congresso, dal titolo “Prevenzione Odontoiatrica Materno-Infantile: lo stato dell’arte”, mamma e bambino come illustrato nella presentazione delle giornate: “La nuova ‘odontoiatrica pediatrica’ è oggi chiamata ‘materno-infantile’. Questo perché la prevenzione inizia nei primi 1000 giorni, intesi come il tempo che intercorre tra il concepimento e i primi 2 anni di vita del bambino. Si tratta di una finestra temporale fondamentale per l’instaurarsi di tutte quelle buone abitudini in grado di preservare il genoma del nascituro e condizionarne, in senso positivo o negativo, la salute negli anni successivi”. Una prevenzione che inizia dalla futura mamma con educazione su alimentazione e igiene orale e prosegue con controlli odontoiatrici precoci.