Uno studio ha valutato l’incidenza di esacerbazioni polmonari che portavano a ricoveri, visite al pronto soccorso e prescrizioni di antibiotici
Le infezioni del tratto respiratorio inferiore spesso complicano la cura dei bambini con tracheostomia cronica in maniera significativamente maggiore rispetto agli adulti. Una migliore comprensione dei fattori di rischio per le riacutizzazioni polmonari può migliorare il follow-up di questi bambini. Questo studio di coorte retrospettivo monocentrico è stato condotto su bambini con tracheotomia e ventilatore domiciliare cronico per determinare l’incidenza di esacerbazioni polmonari che portavano a ricoveri ospedalieri, visite al pronto soccorso e prescrizioni di antibiotici.
I batteri enterici Gram-negativi sono risultati i microbi più comunemente rilevati nelle vie aeree inferiori con colture di Pseudomonas aeruginosa nell’86% dei soggetti. La presenza di P. aeruginosa prevedeva un tasso di ospedalizzazione per patologie polmonari aumentato di quattro volte. Nei pazienti pediatrici con insufficienza respiratoria cronica, il 64% delle nuove ospedalizzazioni era correlato a cause polmonari o tracheotomiche.
Rispetto ai soggetti sottoposti a terapia standard, la terapia antibiotica nebulizzata mensile alternata ha determinato il 41% in meno di ricoveri ospedalieri, il 46% in meno di visite al pronto soccorso e il 41% in meno di visite in urgenza per patologie polmonari.
In sintesi, i fattori di rischio più importanti per l’ospedalizzazione nei bambini tracheostomizzati includevano danno neurologico, disfagia, aspirazione, dipendenza dal tubo gastrotomico e malattia da reflusso gastroesofageo. Patogeni come Pseudomonas aeruginosa, batteri gram-negativi, candida e lieviti determinano un aumento dei ricoveri ospedalieri.
Sebbene l’uso della profilassi antibiotica nebulizzata in un sottogruppo di pazienti abbia predetto tassi più bassi di ospedalizzazione o di visite al pronto soccorso, gli autori sottolineano la necessità di valutare a lungo termine se tale strategia possa aumentare la resistenza antimicrobica e se i benefici persistono nell’utilizzo di antibiotici nebulizzati a lungo termine. Tutti aspetti da tenere presenti dai professionisti che hanno in carico questi bambini particolarmente fragili.
Lai K, Fireizen Y, Morphew T et al. Pediatric Patients with Tracheostomies and Its Multifacet Association with Lower Airway Infections: An 8-Year Retrospective Study in a Large Tertiary Center. Pediatric Allergy, Immunology, and Pulmonology 2023; 36: 133-142.
