Save the Children porta l’attenzione sulla scelta del percorso scolastico dopo la scuola secondaria di primo grado e l’importanza di un orientamento

Nei prossimi giorni gli studenti al termine della scuola secondaria di primo grado chiamati a decidere come proseguire il percorso scolastico. Save the Children sottolinea come questo passaggio rappresenti un momento critico che porta con sé il rischio di far accrescere la dispersione scolastica, se non considerato con attenzione, e chiede “la concreta attuazione alla riforma dell’orientamento in tutti i cicli di istruzione previsti per accompagnare studenti e studentesse verso scelte consapevoli e motivate”.

L’Organizzazione riporta come i fattori in gioco in questa scelta siano diversi: gli interessi e le inclinazioni degli studenti, le aspettative di genitori e insegnanti, l’offerta educativa presente sul territorio, l’influenza del gruppo dei pari, le opportunità lavorative future reali o percepite. Inoltre hanno anche un’influenza le condizioni socioeconomiche della famiglia, avere un background migratorio, gli stereotipi di genere.

“Per garantire pari opportunità di formazione e prevenire la dispersione scolastica, è necessario che l’orientamento sia inteso come un percorso educativo continuo, esteso a tutti gli anni e gradi scolastici. È per questo che occorre senza indugio dare concreta attuazione alla riforma dell’orientamento in tutti i cicli di istruzione previsti per accompagnare studenti e studentesse verso scelte consapevoli e motivate, e ridurre il rischio di successivi abbandoni, bocciature o difficoltà nel raggiungere livelli di competenze adeguate”, ha affermato Raffaela Milano, Direttrice Programmi e Advocacy Italia-Europa di Save the Children. “È fondamentale che l’orientamento scolastico sia attento alle reali inclinazioni, agli interessi e alle potenzialità degli studenti e che aiuti gli studenti a diventare protagonisti delle loro scelte educative e professionali, promuovendo percorsi di conoscenza, lavorando attivamente per superare gli stereotipi e favorendo il dialogo tra istituzioni scolastiche e famiglie”.

I consigli di Save the Children

Save the Children propone quindi un decalogo per ragazze, ragazzi e famiglie, per accompagnare nella scelta. In particolare, in sintesi i cinque consigli per studentesse e studenti, accompagnati ciascuno da approfondimenti, sono: 1. È importante conoscere se stessi; 2. Confrontati con gli adulti che ti conoscono; 3. Conosci i diversi percorsi scolastici; 4. Tieni aperte le possibilità; 5. Coltiva i tuoi talenti e le tue passioni.

Ai genitori viene invece indicato: 1. Sostieni tuo figlio nella scoperta di sé e dei suoi talenti; 2. Predisponiti in una posizione di ascolto; 3. Confrontati con la scuola e la comunità educante; 4. Informati sull’offerta scolastica; 5. Accompagna oltre i pregiudizi e gli stereotipi.