L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato due nuove guide per aiutare il personale sanitario a supportare mamme, genitori e famiglie
Due nuovi documenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dedicati alla Kangaroo mother care, la pratica che comprende il contatto pelle-a-pelle continuo e prolungato e l’allattamento esclusivo.
I documenti sono entrambi rivolti al personale sanitario. La prima guida (Kangaroo mother care: a clinical practice guide) propone indicazioni per il supporto alle mamme e alle famiglie rispetto alla Kangaroo mother care sia nelle strutture sanitarie (a tutti i livelli di cura) sia a casa. Sempre in questo documento viene fornita una guida breve per chi dirige le strutture sanitarie e per i responsabili dei programmi in merito a cosa fare per sostenere questa pratica nelle strutture sanitarie.
Il secondo documento invece (Parent counselling guide on kangaroo mother care (KMC)) si occupa di genitori e famiglie di neonati e neonate prematuri/e e sottopeso, rivolgendosi sempre al personale sanitario, al fine di sostenerlo nel lavoro di counselling a queste persone in merito alla pratica essenziale della Kangaroo mother care. Con tale obiettivo la guida “fornisce indicazioni per facilitare discussioni coerenti ed efficaci che rafforzano la fiducia dei genitori nella cura dei loro bambini piccoli o malati. Promuovendo un processo decisionale informato e una comunicazione pratica e di supporto, la guida contribuisce a rafforzare il coinvolgimento della famiglia nella cura dei neonati”.


