Influenza H1N1: complicanze neurologiche

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Un recente studio ha dimostrato come l’influenza non vada mai sottovalutata soprattutto nei bambini con pregresse condizioni mediche, per i quali la vaccinazione non solo è utile come mezzo di prevenzione collettiva, ma fortemente da raccomandare ai fini della protezione individuale. Sono stati valutati il numero e l’entità delle complicanze neurologiche tra i bambini (età < 15 anni) ricoverati con influenza H1N1 laboristicamente confermata.

Circa il 10% (49 su 506) ha presentato disturbi neurologici; di questi circa la metà presentava disturbi medici e/o neurologici preesistenti. Le complicanze neurologiche sono state: convulsioni (7,5%), encefalite (1,4%), stato confusionale (1,0%), perdita di conoscenza (1,0%), sindrome di Guillan-Barrè (0,4%). In oltre il 30% si è resa necessaria la terapia intensiva, con ventilazione meccanica nel 25%. La classica triade sintomatologica (rinite, tosse e febbre) è stata rilevata solo nel 38 per cento dei casi.

Di rilievo il fatto che solo un poco più di un terzo dei pazienti ha presentato una classica sintomatologia, per cui in presenza di un sospetto diagnostico è sempre opportuna una conferma laboratoristica anche per la corretta segnalazione al sistema di sorveglianza epidemiologica.