Università di Perugia: un nuovo Direttore della Scuola di Pediatria

2006
Susanna Esposito
Susanna Esposito

Il 2017 ha portato novità nell’organizzazione dell’Università degli Studi di Perugia che ha visto l’arrivo di un nuovo Direttore della Scuola di Specialità in Pediatria: si tratta della professoressa Susanna Esposito, già presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (Waidid). La professoressa Esposito copre inoltre il ruolo di Direttore della S.C. Clinica Pediatrica e di Professore Ordinario di Pediatria nella stessa Università. Presso la sua nuova sede, la professoressa Esposito avrà inoltre il compito di realizzare alcuni importanti progetti di miglioramento assistenziale: tra i suoi compiti ci sarà il rinforzo del rapporto ospedale-territorio per le cure pediatriche, oltre al potenziamento della pediatria dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, della quale metterà in vista le sottospecialità perdiatriche di eccellenza, e i Centri di Riferimento Regionale pediatrici. Altrettanto importante, la diffusione della cultura sulle vaccinazioni. Dal punto di vista scientifico, invece, la Esposito coordinerà per l’Italia un progetto Horizon 2020, con un finanziamento da parte della Comunità europea di oltre 400.000 euro, che ha l’obiettivo di differenziare le infezioni virali da quelle batteriche sulla base di nuovi biomarcatori e creerà una Clinical Trial Unit pediatrica che rappresenti il riferimento per l’intera Regione Umbria in studi clinici multicentrici su diversi argomenti pediatrici. Spiega la professoressa Esposito «È un riconoscimento importante e un ruolo di grande prestigio che completa il mio percorso accademico. Ho tanti progetti da realizzare, promuovendo i percorsi per la creazione di una rete specialistica pediatrica di connessione tra ospedale e territorio e sviluppando la ricerca clinica e l’attività scientifica, con collegamenti a livello nazionale e internazionale. Non voglio, però, abbandonare i miei pazienti a Milano che continuerò a seguire e visitare». A Milano la professoressa Esposito visita presso la Casa di Cura La Madonnina di via Quadronno.