I risultati relativi all’indagine in Piemonte sui comportamenti e salute dei ragazzi in età scolare
Scuola secondaria di I grado, prima e terza classe, per un totale di 120 classi, e scuola secondaria di II grado, terza classe, altre 186 classi, nella Regione Piemonte. Questo il campione considerato nell’indagine 2018 dello studio HBSC (Health Behaviour in School-aged Children– Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare), i cui risultati principali sono stati riportati da Epicentro (L’epidemiologia per la sanità pubblica-Istituto Superiore di Sanità).
Il documento “HBSC. Stili di vita e salute dei giovani italiani tra 11 e 15 anni. Regione Piemonte” prende in esame aspetti rilevanti rispetto alla salute e il benessere nelle età indicate. Per quanto riguarda per esempio il contesto familiare, viene segnalata una percentuale pari al 15% di famiglie con un solo genitore e la comunicazione appare essere più facile con le madri. Il livello di agiatezza, secondo quanto dichiarato dagli intervistati, risulta essere alto in uno su quattro (26,8%), medio in uno su due (48,4%) e basso nel restante campione (24,8%). Il 60% dei giovani usa i social media per parlare online con i familiari, l’80% per parlare con gli amici stretti.
La maggior parte vive la scuola come un luogo piacevole, ma il rapporto con gli insegnanti peggiora con l’aumentare dell’età: l’86% degli intervistati di 11 anni si sente da loro accettato, sensazione riferita da due quindicenni su tre, e se il 76% degli undicenni nutre fiducia verso i propri insegnanti, la percentuale crolla al 37% nella fascia 15 anni. Il bullismo fa parte del racconto di circa il 10% del campione.
Come attività fisica, uno su due riferisce almeno un’ora da due a quattro giorni la settimana, e oltre il 70 per cento, nei tre gruppi di età, dedica due ore o meno alla televisione. Sul versante dieta, da un lato il consumo di frutta e verdura non arriva alle 5 porzioni giornaliere raccomandate, dall’altro quello di dolci e bevande zuccherate è eccessivo: il 15,7% del campione è sovrappeso o obeso, il 3,2% sottopeso. La maggior parte degli intervistati non aveva mai fumato, ma fra quelli di 15 anni l’8,2% fumava spesso, il 6% aveva fumato cannabis almeno 30 volte e il 14,6% si era ubriacato almeno una volta.
Complessivamente nove giovani su dieci hanno dichiarato di considerare la loro salute buona o eccellente, anche se il 37,2% circa ha riportato la presenza di sintomi legati a disturbi fisici, umorali e comportamentali tutti i giorni negli ultimi sei mesi.