Un cartone animato “racconta” l’atrofia muscolare spinale

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Parlare in maniera semplice e allo stesso tempo autorevole di una malattia rara e complessa come l’atrofia muscolare spinale (SMA), che interessa in Italia circa 850 individui in prevalenza d’età inferiore a 16 anni, non è facile. Illustrarla ai bambini e ai loro genitori con il disegno può quindi sembrare una sfida ancor più ambiziosa. L’obiettivo, però, è stato pienamente centrato con il cartoon “Lupo racconta la SMA”, una serie in 6 puntate, promossa da Biogen e Famiglie SMA e distribuita in esclusiva da Amazon Prime Video. La serie, costituita da sei episodi, ha per protagonisti gli animali del bosco (Lupo, Mastro Gufo, Tordo, Mamma cinghiale, Serpentella, i fratelli Carpa) che, grazie alle coinvolgenti voci narranti di Fabio Volo, Luca Ward, Francesco Pannofino, La Pina e il Trio Medusa, rispondono agli interrogativi più frequenti sulla SMA.

Tratto dall’omonima raccolta di favole scritte da Jacopo Casiraghi, Responsabile del Servizio di Psicologia del Centro Clinico NeMO di Milano e psicologo dell’Associazione Famiglie SMA Onlus, il cartoon spiega cosa significa convivere ogni giorno con questa malattia genetica: “Sono storie, a volte crude e dolorose, nate per aiutare chiunque le ascolti a riconoscersi nelle avventure narrate e nei protagonisti” osserva Casiraghi. “Il cartoon sarà un veicolo importante anche per raggiungere un più ampio pubblico, dando una lettura diversa della malattia e dei suoi momenti più difficili e valorizzando le risorse dei protagonisti, che sono capaci di trovare la luce persino nelle ombre più scure delle loro esperienze, riuscendo a produrre un cambiamento nel modo in cui si attribuiscono significati alla patologia”. L’iniziativa è molto più di un semplice cartone animato: “Sono storie che riescono a far vivere quel labile confine tra sogno e realtà, a maggior ragione ora che sappiamo che sta diventando clinicamente possibile affrontare la malattia”, commenta Alberto Fontana, Presidente dei Centri Clinici NeMO.