Coinvolgere e guidare i bambini con il gioco per far conoscere prima l’esame radiologico e migliorarne l’esperienza e il vissuto
Un aiuto per i bambini che devono sottoporsi a un esame di risonanza magnetica, per contenere le loro paure, ridurre lo stress e l’agitazione, ed evitare di doverlo fare sotto sedazione o anestesia generale. Un aiuto viene proposto da Pediatric Coaching, iniziativa lanciata all’interno del portfolio Philips Ambient Experience per migliorare l’esperienza di genitori e dei loro figli sottoposti a risonanza magnetica, utilizzando tecniche di gamification e “buddy system”.
La risonanza magnetica rappresenta un esame che richiede collaborazione del bambino, che deve stare fermo, nonostante possa essere impaurito e agitato. Dunque, se il rischio è di acquisire immagini non adeguate, la scelta può essere di eseguirle in sedazione o anestesia generale, con le preoccupazioni associate dei genitori, e ricorrere a sedazione o anestesia o seguire un bambino cosciente ma angosciato rappresenta una sfida anche per gli operatori sanitari, con un aumento di tempi e costi. La Royal Philips (NYSE: PHG, AEX: PHIA) ha annunciato il lancio di Philips Pediatric Coaching, un approccio al coaching olistico e basato sul gioco per aiutare a ridurre l’uso dell’anestesia generale e il rischio di traumi indotti in pazienti pediatrici che provano ansia durante le scansioni di risonanza magnetica.
L’aiuto per prepararsi all’esame inizia già a casa, con un’app mobile ludica, affinché sia il bambino sia i genitori possano familiarizzare giocando con la procedura di questo tipo di esame. Un amico virtuale permetterà al bambino di cimentarsi in un altro ruolo, come operatore che esegue l’esame, sottoponendo l’amico virtuale alla risonanza magnetica e aiutandolo a rimanere fermo. Inoltre, attraverso la realtà aumentata il piccolo potrà già a casa esplorare e conoscere il sistema di risonanza magnetica, e i genitori con lui essere più esperti su quanto verrà effettuato.
Una volta in ospedale, in radiologia, ci sarà sempre l’amico virtuale, che interagirà con il bambino mentre gioca con il “Kitten Scanner”, scanner educativo Philips su piccola scala che consente di scansionare vari animali giocattolo e vedere cosa c’è al loro interno, per una migliore comprensione della procedura che sta per essere realizzata. Infine, arrivato il momento dell’esame, la voce e l’immagine familiare dell’amico immaginario verranno proiettate sulla soluzione Philips Ambient Experience in-bore Connect, per guidare il bambino insegnandogli, per esempio, quando e come trattenere il respiro, per ottenere immagini adeguate. Un percorso di preparazione di genitori e bambini che li possa rassicurare e mantenere sereni, facilitando anche l’esecuzione dell’esame.
