Nel corso del Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza si è svolta l’elezione del presidente per il periodo 2021-2024
Alla guida della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia (SINPIA) per i prossimi tre anni sarà Elisa Maria Fazzi, eletta presidente della società durante il 29° Congresso Nazionale che si è svolto con la partecipazione di oltre 500 specialisti a Roma (3-6 novembre). Succede ad Antonella Costantino, Direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (UONPIA) della Fondazione IRCCS «Ca’ Granda» Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, che rimarrà nel Consiglio Direttivo come Past-President.
“Sono estremamente onorata del nuovo incarico di Presidente che mi è stato conferito dai Soci SINPIA, un mandato che porterò avanti a sostegno di una medicina che pone al centro non la malattia ma la persona, il bambino e l’adolescente nella sua individualità e nel suo contesto di vita, di famiglia, di scuola, di comunità. Un modello unico, che però è anche fragile ed esigente, perché richiede molte competenze scientifiche e umane, risorse infinite, confrontandosi spesso con patologie severe, croniche e multifattoriali”, ha detto Elisa Maria Fazzi.
Ordinario presso l’Università di Brescia e direttore della U.O. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Spedali Civili di Brescia, prima del trasferimento in questa città nel 2008 ha ricoperto numerosi ruoli accademici presso l’Università di Pavia, rivestendo anche il ruolo assistenziale di Direttore della Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell’età evolutiva dell’IRCCS Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino di Pavia. È autrice di numerose pubblicazioni e responsabile di diverse ricerche in ambito neuropsichiatrico infantile, membro di diverse Società Scientifiche italiane e internazionali, e dal 2008 al 2020 è stata presidente della Società Europea di Neurologia Pediatrica di lingua francese (SENP).
“Il campo in cui operiamo impone, quindi, un lavoro di rete multiprofessionale e multidisciplinare, con un’importante ricaduta sociale, e che spesso si scontra con la difficoltà di farsi comprendere dagli interlocutori perché spesso va oltre gli schemi organizzativi e legislativi”, ha aggiunto Elisa Maria Fazzi, e concluso: “Vorrei infine esprimere un profondo ringraziamento ad Antonella Costantino che ha guidato la nostra Società dal 2014 con competenza, generosità, tenacia ed energia infinite e che rimarrà come past-President affiancandomi nell’impegno che porteremo avanti nella promozione della tutela della salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza”.