Investire sulla salute di tutti i neonati e sul loro futuro sin dai primi momenti di vita. La SIN sottolinea il ruolo del percorso di costruzione del microbioma
La costruzione del microbioma da parte del neonato inizia dal parto, momento fondamentale, cui segue durante il contatto pelle a pelle con mamma e papa e si potenzia con l’allattamento al seno. La Società Italiana di Neonatologia (SIN), in occasione della Giornata Mondiale del Microbioma (27 giugno), ha sottolineato il ruolo di un microbioma adeguato e dell’importanza di favorirne la formazione da subito.
La SIN afferma dunque che “Ad ogni neonato sano, anche quello nato da taglio cesareo, dovrebbero pertanto essere garantiti subito dopo la nascita il contatto ‘pelle a pelle’ con la propria mamma e l’attacco immediato al seno: queste pratiche, oltre ad apportare indubbi benefici sull’interazione madre-neonato, rappresentano anche un ‘investimento’ sulla costruzione di un adeguato microbioma”.
Nel caso di neonati prematuri, viene riportato come sia stato dimostrato da studi che il microbioma ha una minore varietà a confronto dei neonati a termine, con un’influenza negativa sulla loro salute e benessere a lungo termine. Ne consegue l’importanza di aiutarli a costruirsi un microbioma armonioso e ricco e la SIN attraverso la Task force a tutela dei neonati prematuri e dei loro genitori, ritiene necessario condividere e dare risalto, nell’ambito degli Standard Assistenziali Europei per la Salute del Neonato, a: Promozione dell’Allattamento Materno, durante il ricovero con supporto alle mamme per allattare al seno una volta dimesse; Somministrazione del latte della propria mamma ai neonati pretermine ed ai neonati a termine malati, incoraggiando e sostenendo le mamme a dare il loro latte ai neonati; Cura della bocca dei bimbi, nel rispetto dei bisogni individuali, con colostro e latte materno; Contatto pelle a pelle precoce e prolungato, con mamma o papà, da iniziare il prima possibile e proseguire in modo continuativo.