Le difese immunitarie costituiscono un vero e proprio scudo dell’organismo contro le aggressioni di agenti esterni ed è importante mantenerle sempre in buone condizioni. I soggetti in età pediatrica, in special modo nei primi 6 anni di vita, sono particolarmente a rischio di sviluppare infezioni a causa della relativa immaturità del loro sistema immunitario. A questa suscettibilità contribuiscono anche fattori ambientali, come ad esempio l’inserimento in comunità, il diffuso inquinamento, una ridotta durata dell’allattamento al seno, e individuali quali la prematurità e una predisposizione genetica. Le infezioni delle prime vie aeree, molto comuni tra i bambini, sono trattate con antibiotici, antinfiammatori e corticosteroidi e comportano anche costi sociali correlati alle assenze dal lavoro dei genitori. Diversi accorgimenti contribuiscono a mantenere il sistema immunitario dei più piccoli in salute: una buona igiene, l’attività all’aria aperta, un sonno regolare e un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di frutta e di verdura fresca. Una sana igiene di vita tuttavia non è sempre sufficiente e in taluni casi il supporto di integratori può contribuire a rafforzare le difese naturali del bambino ed essere un alleato nella protezione dal rischio di infezioni respiratorie ricorrenti.

Sostanze e vitamine ad azione immunostimolante

La ricerca ha mostrato che in via generale le vitamine C, D ed E migliorano la risposta immunitaria potenziando, di conseguenza, la resistenza delle prime vie aeree al virus. La vitamina C regola inoltre la produzione di citochine inducendo una risposta immunitaria adeguata senza essere eccessiva all’infezione virale, migliora la chemiotassi, stimola la proliferazione dei leucociti e aumenta la funzione fagocitaria dei neutrofili. Anche la vitamina D svolge un ruolo importante per un corretto funzionamento del sistema immunitario favorendo, tra l’altro, la differenziazione dei monociti in macrofagi e aumentandone la capacità chemiotattica e fagocitaria. Per queste ragioni un’adeguata assunzione di questa vitamina è fondamentale in tutte le fasce di età e in particolare nel bambino, dalla fase prenatale fino all’adolescenza. Il sambuco (Sambucus nigra L.) esplica interessanti attività in questo contesto. I preparati a base di questa pianta sono, ad esempio, in grado di inibire la replicazione virale ai primi stadi dell’infezione, riducendo la capacità di aggressione del virus; aumentano inoltre la produzione in particolare del fattore di necrosi tumorale α, che gioca un ruolo significativo in questo ambito migliorando la risposta dei macrofagi all’infezione virale. Complessivamente, il sambuco favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali e supporta la funzionalità delle prime vie respiratorie. Anche lo zinco concorre a un buon funzionamento del sistema immunitario, soprattutto contro virus influenzali e infezioni batteriche: questo micronutriente essenziale per la salute migliora, infatti, la capacità di fagocitosi dei macrofagi, promuove la secrezione di IL-6 e TNF contribuendo a una più efficace risposta immunitaria.

Efficaci sinergie

È interessante in questo ambito il ruolo dei probiotici: la ricerca ha dimostrato che modulano l’attività dei macrofagi all’inizio dell’infezione, determinando un precoce effetto immunostimolante. In particolare, i ceppi tindalizzati, ovvero sottoposti a trattamento termico, favoriscono l’immunomodulazione, proteggono dagli agenti patogeni e rafforzano l’integrità della barriera mucosale. Il Lactobacillus acidophilus nello specifico riduce il livello di infiammazione sistemica e la concentrazione di specie reattive dell’ossigeno (ROS), che deprimono la risposta del sistema immunitario, inducendo quindi un’immuno-stimolazione indiretta; inibisce inoltre l’adesione e la crescita dei batteri Gram-negativi e la penetrazione del virus all’interno delle cellule, proteggendo quindi dall’aggressione sia virale che batterica. Presente in molte piante, l’arabinogalattano è una fibra che nell’intestino viene fermentata dai microrganismi della flora intestinale e promuove la crescita di batteri ‘buoni’, con conseguenti effetti salutistici: in particolare, potenzia le cellule natural killer e i macrofagi, modula la secrezione di macrofagi e di citochine proinfiammatorie e stimola l’aumento di IgG e IgE. Studi clinici hanno dimostrato che migliora la risposta immunitaria contro l’infezione da raffreddore comune. Sulla base di questi dati della letteratura internazionale, è stato pertanto formulato un integratore alimentare multicomponente a base di Sambuco, vitamine C, D, E, Zinco, Lactobacillus acidophilus tindalizzato (HA 122) e arabinogalattani da Larice. L’integratore alimentare (Difensil® Immuno – DI) – che sfrutta in modo sinergico le attività di varie sostanze e molecole immunomodulanti e immunostimolanti, ciascuna delle quali agisce in modo specifico – è stato testato in diverse condizioni di seguito descritte.

L’azione nell’otite media effusiva pediatrica

Lo studio controllato randomizzato di Della Volpe e colleghi (2019), condotto presso il Dipartimento di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli, ha valutato in maniera specifica l’azione di Difensil Immuno sull’infiammazione delle vie aeree superiori e sull’otite media effusiva in 198 bambini (età 1-8 anni) suddivisi in quattro gruppi. Il gruppo 1 (N: 48) ha ricevuto 10 mL del preparato per tre mesi, ossia per 20 giorni consecutivi seguiti da 10 giorni di sospensione con lo schema terapeutico ripetuto tre volte. Il gruppo 2 (N: 54) ha ricevuto 10 mL dello stesso preparato per 90 giorni consecutivi, mentre il gruppo 3 (N: 48) ne ha assunto 15 mL per 45 giorni consecutivi. Il gruppo di controllo, composto da 48 bambini, ha invece assunto il trattamento standard. Le misure di outcome includevano: esame otoscopico, timpanometria, fibroendoscopia e audiometria a tono puro (PTA) eseguiti al basale (T0), dopo 45 giorni (T1) e dopo 90 giorni di intervento (T2). L’integratore ad azione immunomodulante ha ridotto gli episodi di infezione delle prime vie aeree e dell’otite rispetto al gruppo di controllo, indipendentemente dal metodo di somministrazione e dalla posologia utilizzata. In particolare, nel gruppo 2 i valori relativi ad otoscopia e timpanometria sono migliorati già al T1, dopo 45 giorni di supplementazione, e nei gruppi 2 e 3 sono stati osservati risultati migliori dell’audiometria a tono puro rispetto al gruppo 1. Il preparato immunostimolante si può dunque considerare una valida terapia di supporto per i bambini soggetti a infezioni ricorrenti delle prime vie aeree associate a otite media effusiva, grazie alla sua capacità di migliorare la risposta immunitaria e di ridurre l’infiammazione, ripristinando la ventilazione dell’orecchio medio.

L’efficacia nelle infezioni delle prime vie aeree

L’effetto di Difensil Immuno su tonsillite e febbre ricorrenti in ambito pediatrico è stato valutato con uno studio clinico multicentrico randomizzato (Di Stadio et al. 2020). Centoventi bambini con tonsillite cronica sono stati assegnati in modo casuale ai gruppi di trattamento A e B oppure al gruppo di controllo (GC). Il gruppo A ha ricevuto 10 mL di DI per 90 giorni consecutivi, il gruppo B ne ha assunto 15 mL per 45 giorni consecutivi, mentre il gruppo di controllo non ha ricevuto alcun trattamento. In caso di febbre superiore a 38° è stato somministrato paracetamolo e con febbre persistente oltre 3 giorni è stata effettuata la terapia antibiotica. Al basale (T0) e dopo 45 (T1) e 90 giorni (T2) di intervento sono stati valutati gli episodi di tonsillite e febbre, il volume delle tonsille e i test ematici. Nei gruppi A e B i parametri clinici (episodi di tonsillite e febbre, volume tonsillare) sono migliorati in modo statisticamente significativo rispetto al gruppo di controllo sia al T1 che al T2. Le variazioni al T1 sono state più consistenti nel gruppo A rispetto al gruppo B, ma complessivamente i parametri clinici sono migliorati in entrambi i gruppi; non sono state osservate differenze statisticamente significative dei valori ematici al T1 al T2 tra questi due gruppi.

Difensil® Immuno

Il supporto nella ripresa post-operatoria

Uno studio caso-controllo pubblicato nel 2020 da Maselli Del Giudice et al. ha vagliato l’attività di DI nella recovery post-operatoria di 260 soggetti, 130 in età pediatrica (età ≤ a 17 anni) e 130 adulti, tutti trattati anche con terapia antibiotica, e assegnati ai gruppi di trattamento 1, 2, 3 oppure al gruppo di controllo (GC). Il gruppo 1 ha ricevuto l’integratore Difensil Immuno, il gruppo 2 una supplementazione di vitamina D e il gruppo 3 entrambi i preparati. Al gruppo di controllo è stata somministrata soltanto la terapia antibiotica.  Le condizioni di salute dei pazienti sono state valutate con il questionario validato HAQ (Health Assessment Questionnaire) e con esami del sangue. La supplementazione con DI ha avuto un generale impatto positivo sulla salute sia dei bambini sia degli adulti, evidenziato da una più elevata percentuale di risposte positive al questionario. L’assunzione della sola vitamina D ha avuto un effetto più debole rispetto a quello dell’integratore multicomponente mentre il gruppo che ha assunto entrambi i trattamenti (DI e vitamina D) ha avuto gli esiti migliori. Sulla base di questi risultati, concludono gli autori, l’integratore testato può essere considerato un valido supporto per il sistema immunitario dopo un intervento chirurgico tanto negli adulti che nei bambini.

Difensil® Immuno

Difensil Immuno è un integratore alimentare a base di Sambuco (Sambucus nigra L.), vitamine C, D, E, Zinco, arabinogalattani da Larice e fermenti lattici tindalizzati (Lactobacillus acidophilus HA 122). Le vitamine C, D e lo Zinco contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario, mentre il succo di Sambuco contribuisce alla fluidità delle secrezioni bronchiali e sostiene la funzionalità delle prime vie respiratorie. Le vitamine C ed E contribuiscono inoltre alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Difensil Immuno, disponibile in flacone da 150 ml, è facile da somministrare grazie al sapore gradevole e al tappo dosatore. Studiato per i più piccoli, è adatto a tutta la famiglia. Posologia: nei bambini 10 mL/die e negli adulti 15 mL/die.

 

Comunicazione riservata ai medici 

 

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