Assegnato il bando per il sostegno dei progetti di ricerca in favore della Sclerodermia Giovanile promosso da APMARR con il supporto scientifico di REUMAPED
Assegnato a due giovani ricercatori, in occasione del Congresso Nazionale Reumaped, il premio di ricerca under 40 ‘Alessio Mustich’, bando a sostegno dei progetti di ricerca in favore della Sclerodermia Giovanile promosso dall’Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETS (APMARR) con il supporto scientifico della Società Italiana di Reumatologia Pediatrica (REUMAPED).
Il bando è giunto alla sua terza edizione. Nato in ricordo di Alessio Mustich, bambino colpito da sclerodermia giovanile, si propone di finanziare i progetti di giovani ricercatori in reumatologia pediatrica con un’età uguale o inferiore ai 40 anni su questa malattia. La sclerodermia giovanile è una malattia reumatologica che può interessare la fascia pediatrica nella forma sia localizzata, principalmente a livello cutaneo e che può portare a gravi deformità e gravi problemi estetici, sia sistemica, simile a quella dell’adulto, in cui oltre alla cute possono essere colpiti organi interni quali polmoni, cuore, reni ed apparato gastrointestinale.
“La sclerodermia giovanile è una malattia che colpisce un numero molto limitato di persone e ad oggi non esistono terapie efficaci per trattarla. È per questo che riteniamo fondamentale promuovere la ricerca per migliorare la vita delle persone colpite da patologie rare come la Sclerodermia. Il bando Alessio Mustich che promuoviamo insieme ad APMARR ha premiato anche in questa edizione due brillanti giovani ricercatori che rappresentano il futuro della medicina”, ha detto Fabrizio De Benedetti, Direttore Unità Operativa Complessa di Reumatologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Presidente della Società Italiana di Reumatologia Pediatrica. “L’obiettivo del premio è proprio quello di dare un segnale importante per incentivare i giovani impegnati nella ricerca e incoraggiarli nel loro lavoro quotidiano a favore dell’innovazione scientifica e di soluzioni efficaci che stiamo cercando”.
I progetti premiati
I vincitori del bando di quest’anno sono Sara Farhanghi (IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico di Milano), per il progetto di ricerca ‘Trattamento tramite lipostruttura in una casistica di Sclerodermie Localizzate e Sistemiche’, ed Edoardo Marrani (IRCCS Meyer di Firenze) per il progetto di ricerca ‘Studio retrospettivo multicentrico sulle manifestazioni cliniche e la risposta alla terapia nelle fascite eosinofila ad esordio giovanile’.
“Siamo orgogliosi di poter assegnare anche quest’anno il premio di ricerca in ricordo di Alessio a due validi progetti nel campo della Sclerodermia Giovanile”, ha commentato Antonella Celano, Presidente di APMARR. “Sono convinta che il lavoro di ricerca che sia la Dottoressa Farhanghi che il Dottor Marrani porteranno avanti potrà permettere di compiere passi avanti verso l’innovazione scientifica per contrastare patologie rare, come la Sclerodermia, e per migliorare la vita delle persone che ne sono colpite, in particolar modo di quelle più indifese, come i bambini”.