L’Organizzazione condivide l’allarme sulle condizioni del SSN e sottolinea l’urgenza di intervenire a tutela della salute di bambine, bambini e adolescenti
Save the Children condivide l’appello firmato da 14 personalità del mondo scientifico e della ricerca sanitaria sulle condizioni del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e l’allarme contenuto, sottolineando in particolare l’urgenza di interventi in merito alla tutela della salute in età pediatrica e adolescenziale. Bambini, bambine e adolescenti “che che rischiano di essere i primi a pagare le conseguenze di un arretramento nei servizi fondamentali per la crescita”.
“Il Servizio sanitario nazionale rappresenta un’autentica eccellenza del nostro Paese, sia dal punto di vista delle professionalità che dell’universalità di accesso alle cure, ma le disuguaglianze territoriali e socio economiche sono molto accentuate, come dimostrano diversi dati”, continua l’Organizzazione, riportando i dati ISTAT sulle differenze regionali nei tassi di mortalità infantile e sul crollo demografico e quelli dell’Atlante dell’Infanzia (a rischio) in Italia 2022 (di Save the Children) sulla carenza di pediatri di famiglia. E si allinea all’appello degli scienziati rispetto al ruolo non solo della cura ma anche della prevenzione primaria per una tutela della salute.
“Condividiamo l’allarme lanciato dalle 14 personalità del mondo scientifico e della ricerca sanitaria. Il sistema sanitario universale è una conquista fondamentale del nostro Paese, ma va difeso e tutelato di fronte alle disuguaglianze sociali e territoriali crescenti che ne condizionano l’accesso”, ha affermato Raffaela Milano, Direttrice Ricerca e Formazione di Save the Children Italia, e concluso: “La lettura dei dati disponibili dimostra la necessità di investire maggiori risorse per assicurare a tutte le bambine e a tutti i bambini una rete di servizi di cura e di prevenzione per l’infanzia e l’adolescenza, a prescindere dal luogo in cui vivono e dalle condizioni socio economiche delle famiglie di appartenenza. Questo rappresenta uno degli investimenti essenziali per il futuro del nostro Paese”.