Anteprima benefica per la Fondazione Ospedale Niguarda al Teatro alla Scala di Milano per contribuire al progetto pilota “Close2Mi: una rete di prossimità per neogenitori”

Un’anteprima benefica il 22 maggio al Teatro alla Scala di Milano dello spettacolo La bayadère (creazione di Marius Petipa su musica di Ludwig Minkus), previsto in cartellone ufficialmente dal 26 maggio), per sostenere la Fondazione Ospedale Niguarda. Si esibiranno gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia, accompagnati dal vivo dall’Orchestra del Teatro alla Scala, nella versione realizzata da Rudolf Nureyev di quest’opera in tre atti.

Alla Scala La bayadère è arrivata la prima volta nel dicembre del 2021. Ripresa per l’occasione da Manuel Legris, direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, con un nuovo allestimento di Luisa Spinatelli. A dirigere l’orchestra scaligera è il maestro Kevin Rhodes. Nei ruoli di Nikiya e Solor la neo étoile Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko. A interpretare la figlia del Rajah, Gamzatti, la prima ballerina Alice Mariani. L’evento benefico è realizzato grazie al sostegno di A2A, Enel e Siram Veolia.

I fondi che verranno raccolti contribuiranno all’ampliamento del progetto pilota “Close2Mi: una rete di prossimità per neogenitori”, realizzato dalla Fondazione grazie al contributo di Regione Lombardia. Si tratta di un progetto che mira a migliorare la salute delle donne che hanno partorito al Niguarda, sostenere l’allattamento al seno e prevenire o intervenire in situazioni di difficoltà. In quest’ottica, prevede un’assistenza domiciliare dopo il parto con visite di ostetriche dedicate (reperibili telefonicamente 24 ore su 24) e operatrici sociali per individuare tempestivamente segnali di disagio psico-fisico, socio-economico o relazionale e agevolare la presa in carico della mamma e della famiglia da parte degli specialisti e dei servizi competenti.