Avviato uno studio internazionale, cui partecipa la Diabetologia del Meyer, su un anticorpo monoclonale per conservare la funzione beta cellulare

Valutare l’efficacia di un nuovo anticorpo monoclonale (a confronto con il placebo) nel conservare la funzione delle beta cellule pancreatiche in adulti e adolescenti con diabete di tipo 1 di nuova diagnosi. Questo l’obiettivo dello studio internazionale Fabulinus, cui partecipa come centro italiano la Diabetologia dell’AOU Meyer Irccs.

Per preservare una secrezione beta cellulare residua vengono ricercati anticorpi monoclonali sempre più specifici, importanti insieme con l’insulina per mantenere un buon controllo metabolico e proteggere dalle complicanze, riporta il Meyer.

Questo studio coinvolge soggetti di età dai 12 ai 35 anni con un diabete di tipo 1 entro i novanta giorni dall’inizio del trattamento con l’insulina; è previsto lo screening, la somministrazione randomizzata del farmaco o del placebo e il monitoraggio nel tempo della funzionalità beta cellulare. Al momento sono stati inseriti solo pazienti di età maggiore o uguale a diciotto anni, ma viene indicato che vi sarà presto l’inserimento anche di quelli più giovani, di età progressivamente inferiore.

Il Meyer, grazie alla collaborazione dei centri di diabetologia degli adulti della Toscana e dell’Emilia Romagna, ha ricevuto giovani adulti da sottoporre a screening e viene riferito che al momento ci sono sei pazienti screenati, di cui due in trattamento.