Reflusso gastroesofageo: quale test diagnostico?

Una revisione sistematica della letteratura ha valutato l’accuratezza dei test diagnostici più utilizzati nei bambini ≤ 18 mesi e > 18 mesi con sospetto di malattia da reflusso gastroesofageo (RGE). Sono stati presi in esame pHmetria, pH-impedenziometria, esofagogastroscopia, studio radiologico con pasto baritato, scintigrafia e il trattamento empirico.

Dei 2.172 studi trovati in letteratura, solo 6 sono stati presi in esame per un totale di 408 pazienti (età 1 mese-13,6 anni) e 145 controlli (età 1 mese-16,9 anni). In sintesi, è risultato che l’accuratezza diagnostica dei vari test rimane non chiara, per cui non è stato possibile fornire ben definite indicazioni per la pratica clinica.

Gli autori concludono, come spesso accade nelle revisioni sistematiche, che vi è bisogno di ulteriori studi randomizzati e controllati, in cui segni e sintomi e risultati dei test diagnostici siano messi chiaramente in relazione con l’effetto del trattamento. In sintesi, l’esperienza e la clinica devono continuare a guidare la diagnosi e le scelte terapeutiche caso per caso (Forbes, J Paediatr Child Health 2012; doi: 10.111/jpc). La forte selezione degli studi esaminati indica inoltre che la qualità della ricerca su questo tema deve migliorare.

van der Pol RJ, et al. J Pediatr. 2012 Dec 7.