A Torino, presso il Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, l’apparecchio faciliterà la riduzione delle fratture del bambino in sala gessi

Lavorare sotto controllo radiografico con una verifica costante delle manovre di riallineamento. L’ortopedico avrà questa nuova possibilità di intervenire per ridurre le fratture nei bambini, evitando in alcuni casi ricovero e chirurgia, grazie al fluoroscopio, disponibile nel Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

Prima di questa possibilità, l’ortopedico in sala gessi, con la radiografia effettuata in Pronto soccorso, riduceva le fratture per effettuare il gesso, ma senza poter vedere il lavoro durante il riallineamento: il paziente doveva dunque poi effettuare una nuova radiografia e, in caso di situazione insoddisfacente, essere sottoposto a una seconda riduzione e così via, anche più volte.

Il fluoroscopio consente invece all’ortopedico di lavorare sotto costante controllo radiografico, verificando anche che, durante il confezionamento del gesso, non venga perso l’allineamento ottenuto.