Avviato in Toscana da Anpas un percorso di informazione e formazione sulla sindrome da scuotimento, in collaborazione con Fondazione Terre des Hommes Italia che promuove le attività di sensibilizzazione sul tema

Informare e sensibilizzare la comunità, in particolare genitori e caregiver sulla Shaken Baby Syndrome (SBS) o sindrome da scuotimento, forma grave di maltrattamento fisico di bambini/e, in genere minori di due anni, che può portare fino al coma e alla morte. In Toscana è partito un ciclo di 13 incontri formativi in tre anni, avviato da Anpas in collaborazione con Terre des Hommes, che nell’ambito del suo intervento di contrasto al maltrattamento infantile dal 2016 promuove la campagna di sensibilizzazione #NonScuoterlo, dedicata alla prevenzione della SBS.

“È noto come i primi mille giorni di vita di un bambino siano fondamentali per un adeguato sviluppo fisico e psichico”, ha detto Camilla Bianchi, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Toscana, che ha patrocinato il primo incontro. “Ridurre allora l’esposizione a fattori di rischio e promuovere la conoscenza di fattori protettivi in questa primissima fascia di età, diventa basilare per garantire quel fondamentale diritto alla salute nel breve e lungo periodo. La sindrome da scuotimento rappresenta ancora oggi una tra le cause significative di mortalità e di morbosità dei primi due anni di vita, è quindi quanto mai necessario porre in essere azioni di prevenzione e promozione della salute in questa particolare fascia di età”.

“Da molti anni Anpas Toscana è impegnata per la sensibilizzazione su questa delicata tematica. Abbiamo ritenuto giusto crescere ancora su questo tema avviando un nuovo percorso grazie alla collaborazione con Terre des Hommes che punta a informare e formare i caregiver e in generale chi si avvicina alla cura dei bimbi”, ha aggiunto Andrea Nuti, il referente regionale delle Pubbliche assistenze per il sociale.

Dalla Regione al territorio nazionale

Il percorso di formazione fa parte del progetto nazionale “Promozione Intervento Multilivello di Protezione Infanzia” selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato da Terre des Hommes. Con l’attenzione puntata alla prevenzione del maltrattamento infantile, sono previste attività di supporto e cura di minorenni fragili, o a rischio di maltrattamento, attraverso l’attivazione di una rete di tutela dei minori, la presa in carico psicologica e terapeutica e la presa in carico delle famiglie vulnerabili. Vi saranno, inoltre, percorsi di formazione indirizzati a operatori della sanità, giornalisti e comunicatori di azienda organizzate in collaborazione con Ordine Provinciale Medici Chirurghi e Odontoiatri Milano, Ordine Giornalisti, IAP, FERPI, per aiutare anche ad arrivare a una narrazione corretta.

“Quando si tratta di maltrattamento infantile è fondamentale informare. L’esperienza della campagna #NonScuoterlo ci conferma che spesso comportamenti estremamente dannosi per i piccoli sono conseguenza di scarsa informazione, piuttosto che frutto di una reale intenzione di nuocere al bambino,” ha sottolineato Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia Terre des Hommes, che ha concluso ricordando come il progetto nazionale che verrà realizzato nei prossimi tre anni desideri “promuovere molteplici interventi finalizzati ad affiancare le famiglie più fragili e in questo modo prevenire il maltrattamento di bambini e bambine”.