I pediatri della Società Italiana di Pediatria si rivolgono ai genitori affinché vaccinino i bambini contro l’influenza

Virus influenzale con numero di infezioni che cresce in modo costante e veloce, insieme con la presenza di altri virus parainfluenzali, del virus respiratorio sinciziale arrivato in anticipo (come quello influenzale) e di SARS-COV-2, con un sovraccarico dei Pronto Soccorsi. Di fronte al quadro con una circolazione del virus dell’influenza che supera la soglia di intensità alta, simile a quella raggiunta di solito tra gennaio e febbraio nel momento del picco di diffusione, la Società Italiana di Pediatria (SIP) lancia un appello alla vaccinazione e si rivolge ai genitori.

I casi stanno aumentando in tutte le età, ma la fascia pediatrica, e in particolare quella al di sotto dei 5 anni, appare la più colpita. “Se non lo si è fatto ancora non si perda tempo: questo è il momento giusto per vaccinare il proprio bimbo, anche se senza patologie croniche o fragilità”, afferma Annamaria Staiano, presidente della SIP. “Ricordiamo che la vaccinazione è particolarmente raccomandata per tutti i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, e per tutti i soggetti di ogni età con patologie croniche che aumentano il rischio di complicanze in corso di influenza. È importante sottolineare che proteggendo i più piccoli si proteggono anche i fragili di tutte le età e gli anziani in famiglia: in vista delle Feste questo è un altro fattore da non trascurare. Manca ormai poco a Natale, e servono circa 15 giorni per garantire un’adeguata protezione generata dal vaccino”.

La SIP sottolinea anche l’importanza e ruolo delle altre misure di prevenzione del contagio, accanto alla vaccinazione, come evitare luoghi affollati, lavare frequentemente le mani, evitare il contatto con persone ammalate, in caso di tosse o starnuti, coprire naso e bocca con l’incavo del gomito, ventilare gli ambienti di lavoro e casalinghi aprendo le finestre, usare le mascherine nei luoghi affollati, utili non solo nei confronti di SARS-CoV-2 ma anche di altri virus, compresa appunto l’influenza.

Infine, il Tavolo tecnico vaccinazioni e malattie infettive della SIP, fornisce risposte ai sei interrogativi più comuni: come si manifesta l’influenza, quanti giorni dura, quali sono le possibili complicanze, se il bambino con influenza debba rimanere a casa, se per curarla sia necessaria la terapia antibiotica e la differenza tra vaccino iniettivo e spray.