Gli ortopedici di SIOT e SITOP consigliano gli sport adatti alle diverse età, da bambini ad adolescenti, insieme con i tempi e modi per praticarli

Praticare sport porta a benefici, ma è importante la scelta di quello più adeguato, conoscendone le caratteristiche, come pure i tempi e i modi con cui ci si applica, il tutto considerando le diverse età. A parlarne sono gli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT) e della Società Italiana di Traumatologia e Ortopedia Pediatrica (SITOP).

“Praticare un’attività sportiva ad ogni età e, in particolare, nei bambini e adolescenti, porta innumerevoli benefici non solo dal punto di vista fisico ma anche psichico, emotivo e sociale”, dice Alberto Momoli, Presidente della SIOT e Direttore UOC Ortopedia e Traumatologia Ospedale San Bortolo, Vicenza. “Fare sport aiuta ad aumentare l’autostima e offre ottime opportunità di socializzazione. Lo sport ideale è quello che diverte di più, ma va affrontato nei tempi giusti e senza esagerare perché un inizio troppo precoce all’attività fisica con allenamento intensivo e agonistico può aumentare il rischio di un’accentuata esposizione a lesioni fisiche da ‘over use’”.

Importante quindi considerare, insieme con l’intensità dell’impegno, anche l’età nella scelta dello sport, come sottolineato da Antonio Andreacchio, Presidente della SITOP e Direttore S.C. del Reparto Ortopedia e Traumatologia Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini ‘Buzzi’ di Milano: “In generale al di sotto dei 5-6 anni è sempre sconsigliabile praticare sport con allenamenti intensivi che si concentrano sull’esecuzione ripetuta di gesti tecnici che sia calcio, nuoto o tennis, quando sono più piccoli lo sport deve rimanere un gioco e far parte di esperienze motorie quanto più ampie possibili che torneranno poi utili da più grandi per praticare con successo qualunque sport sceglieranno e individuare quello più adatto a loro”.

Le indicazioni di SIOT e SITOP, con l’aumentare dell’età, riportano consigli sulla durata e frequenza nel praticare sport: dai 6-7 anni un’ora al giorno di attività fisica almeno 3 volte a settimana. E in età adolescenziale un’attività aerobica vigorosa per rafforzare muscoli e ossa. “Bisogna evitare in generale allenamenti troppo frequenti nella settimana e nell’anno e rispettare sempre i corretti tempi di recupero, senza sottovalutare la velocità di accrescimento e le caratteristiche psicofisiche di ogni bambino o adolescente. Nei casi di attività agonistica raccomandiamo un’adeguata preparazione preallenamento con una corretta pratica del riscaldamento e dello stretching”, dice ancora sul tema Alberto Momoli.

Rispetto allo sport giusto, SIOT e SITOP si soffermano infine sulle caratteristiche di nuoto, calcio, corsa, pallavolo e tennis, riportandone caratteristiche e consigli per la scelta.