UNICEF e OMS hanno chiesto ai governi maggiori stanziamenti nei confronti delle politiche e dei programmi sull’allattamento
Proteggere, promuovere e sostenere le politiche e i programmi di allattamento. L’UNICEF e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si rivolgono ai governi affinché vengano stanziate più risorse, con un’attenzione particolare a quelle famiglie che sono più vulnerabili che vivono in contesti di emergenza.
“Mentre le crisi globali continuano a minacciare la salute e la nutrizione di milioni di neonati e bambini, l’importanza vitale dell’allattamento come migliore inizio di vita è più fondamentale che mai”, hanno detto Catherine Russell e Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttori generali rispettivamente dell’UNICEF e dell’OMS in una dichiarazione congiunta in occasione della Settimana mondiale dedicata all’allattamento (1-7 agosto 2022), il cui tema è Step up for breastfeeding: Educate and Support (Diamoci una mossa: sosteniamo l’allattamento).
Viene riportato come nella prima ora di vita venga allattato meno di un neonato su due, e questo aumenta la vulnerabilità nei confronti di malattie e morte; guardando ai primi sei mesi di vita, ancora solo il 44% dei bimbi ha un allattamento esclusivo, mentre l’obiettivo dell’Assemblea Mondiale della Sanità da raggiungere entro il 2025 è il 50%. Arriva dunque la richiesta da parte di UNICEF e OMS di maggiori sforzi, una richiesta rivolta a governi, donatori, società civile e settore privato.
La settimana in Italia
In particolare, in Italia, la settimana dell’allattamento, coordinata dal Movimento Allattamento Materno Italiano (MAMI) cade dall’1 al 7 ottobre. “Nel 2021 sono nati negli ‘Ospedali Amici’ riconosciuti dall’UNICEF e dall’OMS in Italia 32.850 bambini e bambine. In questi ospedali, il personale segue le buone pratiche indicate dalle evidenze scientifiche affinché mamme, bambini e bambine, abbiano un sostegno efficace per il parto e l’avvio dell’allattamento”, ha raccontato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia, e aggiunto: “L’UNICEF in Italia promuove il programma ‘Insieme per l’Allattamento’: ad oggi fanno parte della rete 31 Ospedali, 7 Comunità riconosciute come Amiche dei bambini, 4 Corsi di Laurea riconosciuti Amici dell’Allattamento e oltre 900 Baby Pit Stop- spazi dedicati a tutte le famiglie in cui poter prendersi cura dei propri bambini”.
