Uno strumento a misura di pediatra per supportarne l’attività clinica in qualsiasi momento e in qualunque evenienza. Questa l’essenza dell’App “Nuova Pediatria essenziale”, meticolosamente curata dai professori Gianluigi Marseglia e Alberto Ugazio e pubblicata da Biomedia Digital Library.
“Una volta ognuno era solito tenere i propri appunti, annotando criteri diagnostici, esperienze cliniche, accorgimenti e dosaggi dei farmaci. Il Pediatra di oggi, che è il vero internista dell’età evolutiva, ha le stesse esigenze di sintesi, ma ha necessità di utilizzare strumenti al passo con i tempi: in particolare ha bisogno di recuperare informazioni, chiarire dubbi e rispolverare conoscenze e dati con estrema agilità e immediatezza”, afferma il prof. Gianluigi Marseglia, Direttore della Clinica Pediatrica dell’Università di Pavia. “Da qui l’idea, condivisa con il prof. Alberto Ugazio, di realizzare un’App in grado di rendere la Pediatria a portata di cellulare per tutti gli operatori, specialisti e non, che si occupano di età evolutiva (Pediatri di famiglia e ospedalieri, specializzandi, medici di Medicina Generale che assistono i bambini, operatori sanitari dell’area pediatrica, studenti universitari iscritti a facoltà medico sanitarie a supporto dei corsi di pediatria e puericultura)”.
Mancava, del resto, uno strumento digitale caratterizzato da questo razionale: “Lo smartphone si può ormai equiparare a un’appendice anatomica che ciascuno porta sempre con sé” afferma il prof. Ugazio, “e molti medici sono ancora soliti portarsi appresso volumi ingombranti e di laboriosa consultazione, soprattutto in particolari condizioni operative. La logica che abbiamo seguito è stata per l’appunto quella di raccogliere in un unico strumento le cinquecento principali malattie, con tutte le indicazioni utili ad orientare il medico, dall’eziopatogenesi al quadro clinico, dalla diagnosi alla terapia. Ogni malattia è stata sviluppata in accordion, ossia sistematizzata in schede con identica impostazione e in grado di permettere, in una sola schermata, il reperimento dei dettagli di interesse.
D’altra parte assistiamo a una rapida evoluzione sia del profilo delle malattie – basti pensare, per esempio, a quelle rare che in realtà oggi si stanno rivelando molto più diffuse rispetto alle vecchie stime epidemiologiche – sia delle terapie, incluse quelle delle affezioni più comuni: questo dinamismo travolge continuamente l’attività del pediatra, costretto a gestire volumi sempre più elevati di nozioni e a prestare attenzione a numerose insidie, a partire dagli errori posologici nella prescrizione dei farmaci, che spesso nelle prime età della vita vengono impiegati off label. A tale riguardo l’App fornisce tutte le informazioni essenziali su 800 principi attivi, con particolare riguardo a dosaggio e modalità di impiego nel bambino, e sarà sottoposta a periodici aggiornamenti, sia delle patologie sia del prontuario farmacologico”.
A tutto questo si aggiunge un componente fondamentale, che si ricerca e apprezza proprio nel momento in cui si procede alla consultazione: “si tratta del senso critico”, sottolinea Marseglia. “In altre parole, nei libri e nel web, si possono reperire un’infinità di contenuti, ma è tutt’altro che scontato trasporli nella pratica, sintetizzandoli e trasformandoli in una concreta scelta decisionale: possiamo perciò affermare che il valore intrinseco dell’app scaturisce dall’esperienza sul campo degli autori, che aiuta il suo utilizzatore a strutturare il ragionamento sul paziente e a intraprendere una successiva strategia operativa”. Completano l’app 30 appendici che spaziano dall’allattamento agli esami di laboratorio e agli score clinici. Nuova Pediatria essenziale è disponibile in Google Play e App Store al prezzo di 59,99 euro IVA inclusa.
