La magrezza tra normalità e patologia

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Epidemiologia

Con il progressivo miglioramento delle condizioni socio-economiche, si sta assistendo a un decremento della magrezza tra bambini e adolescenti. Nelle popolazioni di Brasile, Cina, Stati Uniti, si è infatti assistito a una riduzione del numero di adolescenti sottopeso; solamente in Russia, in corrispondenza di un periodo di crisi economica, la percentuale di magri nella popolazione è passata dal 6,9% all’8,1% 7. Diversa è la situazione nei Paesi in via di sviluppo. In Africa è stata riportata una prevalenza di magrezza del 27,5% tra gli adolescenti in Etiopia 8; in Algeria la prevalenza complessiva del sottopeso, pur diminuita dal 34,3% al 24,5% nel periodo compreso tra il 2001 e il 2006, colpisce ancora ¼ della popolazione infantile 9. Studi su adolescenti australiani non hanno rilevato differenze significative di distribuzione della magrezza tra le varie classi socioeconomiche, le razze e i due sessi 10. In Italia la prevalenza della magrezza nelle ragazze aumenta con l’età (dal 4,9% a 9 anni al 14,1% a 15 anni). Nei maschi il trend è irregolare con incremento dai 9 agli 11 anni (dal 3,1% al 7,5%) e un successivo decremento dai 13 ai 15 anni (dal 6,5% al 3,1%) 11.

 

Eziologia

La magrezza può essere una condizione secondaria a patologie organiche o disturbi psichici (DCA), che devono sempre essere presi in considerazione nella diagnosi differenziale. Tra le condizioni organiche sono annoverate: malattie croniche comportanti un malassorbimento intestinale (celiachia, MICI, fibrosi cistica), forme neoplastiche, malattie che determinano un incremento del metabolismo (ipertiroidismo), sindromi genetiche. Tra le forme psichiatriche, stanno assumendo particolare importanza i disturbi del comportamento alimentare, caratterizzati dalla presenza di un rapporto ossessivo con il cibo e di una dispercezione del proprio peso e propria immagine corporea, che influenzano in modo anomalo i livelli di autostima della persona 12.

Classificazione delle cause di magrezza

Forme primarieMagrezza idiopatica o costituzionale
Forme secondariePatologie organicherenali (insufficienza renale cronica)
polmonari (fibrosi cistica)
gastrointestinali (celiachia, MICI)
neoplasie
ipertiroidismo
infezioni croniche (AIDS, TBC)
Sindromi genetichesindrome di Berardinelli-Seip
Inadeguato intake caloricomalnutrizione
diete di eliminazione
limitate risorse alimentari
Disturbi psichiatricidisordini ossessivo-compulsivi, stress