Pubblicato e disponibile online un documento con l’obiettivo di fornire indicazioni sulle buone pratiche assistenziali postnatali per le coppie madre-neonato sani
Rendere disponibili alle Direzioni generali e sanitarie delle Aziende ospedaliere e al personale sanitario di area perinatale indicazioni sulle buone pratiche assistenziali postnatali che riguardano le coppie madre-neonato sani. Questo l’intento del documento “Benessere della coppia madre-bambino e sicurezza del neonato: il rooming-in (condivisione della stessa stanza)”, disponibile online, elaborato dal Tavolo tecnico multidisciplinare sulla continuità del rapporto madre-bambino durante l’ospedalizzazione alla nascita del Ministero della Salute, di cui fa parte anche l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Il rooming-in rappresenta una pratica raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal documento di indirizzo “Investire precocemente in salute: azioni e strategie nei primi 1000 giorni” (Ministero della Salute, 2019) e dalle Società scientifiche pediatriche e ostetrico-ginecologiche italiane. Rappresenta uno standard assistenziale di riferimento e prevede la permanenza e l’assistenza di mamma e neonato in una stessa stanza del Punto Nascita nei giorni successivi al parto da parte di figure professionali specificatamente identificate tra quelle previste nelle unità di degenza materno-infantili.
La nuova pubblicazione affronta l’argomento da diversi punti di vista, con approfondimenti sui benefici e sui comportamenti adeguati da adottare, suddivisi in nove capitoli, seguiti da una sintesi delle indicazioni: Rooming-in e informazioni in gravidanza, Il contatto pelle a pelle, Condivisione della stanza di madre e neonato, Presenza del partner e della persona di fiducia nelle aree di ricovero delle madri, Rooming-in e infezioni respiratorie, Prevenzione del collasso postnatale, Prevenzione delle cadute del neonato, Condivisione del letto, Policy aziendale sull’assistenza alla diade madre-neonato.